antichi registri

Una bambina, dopo pochi giorni dalla sua accoglienza, viene resa alla zia

Domenica, adì 3 d’agosto [1544], a hore 20 in circa, fu messa nel presepio da una donna. Fasciata in peza di saia verde, cattiva peza lina et una striscia appiccatovi un cintolo nero di seta in cambio di fascia, nata alhora. Facemola battezare.
Essi resa adì 7 d’agosto, per commessione del nostro priore, messer Luca Alamanni, a monna Felice, figluola di Salvatore de’ Ricci et donna di Giorgio di Giovanmaria delle Saiole, da Lucha, la quale dice essere zia della detta Giulia et rendesegli con pacti et conditioni che la possa a suo beneplacito rimandarcela ogni volta che gli piacesse sino a cinque anni proximi, cioè da hoggi a cinque anni et quando in fra detto tempo gli piacerà mandarcela il nostro priore sarà sempre contento ripigliarla.

(AOIF, Balie e bambini dall’anno 1543 all’anno 1544 L, 03/04/1543 – 30/11/1544, n. inv. 508, c. 293r)

Ultimo aggiornamento: 31/07/2024 - 15:52