Dianora
Accadeva agli Innocenti
Gli Innocenti affidano a una donna una bambina di sei anni
Lunedì adì 9 di luglio 1632 - Ricordo questo dì suddetto come il molto illustre et reverendissimo monsignor Niccolò Pieri, priore di nostro Spedale, ha concesso alla signora Francesca Canigiani la Dianora, nostra allevata, tornata da balia adì 8 stante, come al Libro de Bambini B c. 372, di anni 6 in circa, con patto che detta signora la deva spesare di vitto e vestito sino all’età di anni 18 et a detto tempo la deva maritare o monachare et gli deva dare fiorini 60 almeno di dote. Quando però la volessi o lei si volesse maritare o monacare come sopra et volendo continuare in detta servitù, gli deva dare lire 4 il mese conforme dà all’altre serve e per fede sarà sottoscritta da detta signora Francesca.
Io Franciescha Canigiani mi obrigo a quanto sopra.
(AOIF, Giornale V, 25/03/1632-24/03/1641, n. inv. 5401, c. 11r)
Ultimo aggiornamento: 31/05/2024 - 15:23