Oggi più che mai è importante porre l’esigenza di una ripresa di coscienza, che chiede di interrogarsi continuamente sulla qualità del fare architettura sia in rapporto alla risorsa territorio, sia in rapporto alle materie del costruire.

Su come fare architettura oggi, il Collegio degli ingegneri della Toscana e la Fondazione Centro studi e ricerche professione architetto, hanno promosso il convegno “Architettura cosciente, architettura appropriata”.

L'incontro si tiene a Firenze, il 16 marzo alle 16.00 nel Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti, e ha il patrocinio della Federazione regionale degli ordini degli ingegneri della Toscana, Federazione regionale degli ordini degli architetti, PP e C. della Toscana, Ordine degli ingegneri della Provincia di Firenze, Ordine degli architetti, P.P. e C. della Provincia di Firenze e Istituto degli Innocenti.

Al convegno, attraverso il confronto e il dibattito con alcuni protagonisti del progetto architettonico contemporaneo, sarà possibile capire come dare significato alle azioni e attribuire responsabilità a l progetto per un’architettura cosciente e quindi appropriata.

All'incontro, che sarà aperto dalla presidente dell'Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi e da Saverio Mecca, preside della Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze, si parlerà di “Linguaggi della contemporaneità”, “Abitare i paesaggio”, “Abitare i luoghi” e “Tradizione e modernità”. La giornata di lavoro terminerà con un dibattito.

Dopo il successo degli appuntamenti di Venezia e Milano, quella del 2011 è la terza edizione Fiorentina. (sp)

Ultimo aggiornamento: 19/06/2012 - 11:41