Dalla ricerca all’accoglienza, cinque anni di Istituto degli Innocenti

Più di 30 ricerche svolte, di cui 22 di ambito nazionale, 14 sistemi informativi attivati, 13 progetti condotti in ambito europeo di cui 4 come capofila, circa 8mila partecipanti a percorsi formativi attivati, un patrimonio culturale, storico e artistico in grado di accogliere più di 100mila persone e un nuovo Museo dedicato a sei secoli di storia al servizio dei minori. Sono i numeri del bilancio sociale 2011-2015 dell’Istituto degli Innocenti in estrema sintesi.

RICERCA

Nel corso degli ultimi anni gli ambiti di maggiore interesse sono stati l’affidamento familiare e i servizi di accoglienza, l’educazione per la prima infanzia, l’adozione internazionale, la partecipazione e più in generale lo stato di attuazione della Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo. Rilevante anche l’attività in ambito di progettazione europea, per la quale l’Istituto è stato in grado di convogliare finanziamenti per 405mila euro.

FORMAZIONE

Numerose le attività condotte dall’Istituto degli Innocenti in ambito formativo, con particolare attenzione verso l’aggiornamento professionale per gli operatori nei campi di infanzia, adolescenza, famiglia, maternità e condizione della donna. Più di 200 le giornate formative dedicate all’ambito psicosociale, a cui hanno preso parte 3.160 persone, 197 le giornate in ambito educativo, che hanno raccolto più di 4.700 partecipanti. Tra i progetti condotti in collaborazione con amministrazioni ed enti pubblici si segnala in particolare il percorso formativo “Cittadini digitali crescono”, elaborato insieme al Corecom della Regione Toscana per gli insegnanti delle scuole. I corsi a catalogo hanno ottenuto una valutazione di 4,1 su 5 da parte di chi ne ha usufruito.

PATRIMONIO CULTURALE

Nato come luogo “bello” da offrire ai più svantaggiati, l’Istituto è depositario di un prezioso patrimonio di arte, architettura e storia, valorizzato attraverso il Museo, l’archivio storico, le mostre temporanee e le attività culturali, compresi i laboratori per i più piccoli. A tal proposito, la Bottega dei ragazzi ha prodotto in cinque anni più di 800 eventi, tra visite guidate, laboratori per famiglie e compleanni, registrando oltre 22mila presenze. L’archivio storico ha registrato quasi 2mila presenze e 3mila consultazioni. Quasi un migliaio le attività organizzate sul fronte convegnistico.

IL MUSEO DEGLI INNOCENTI

Il nuovo Museo degli Innocenti, inaugurato il 24 giugno 2016 ha registrato fin da subito un grande successo tra cittadini e turisti. Più di 83mila i visitatori che hanno varcato la soglia nei primi mesi di apertura. Quasi 13 milioni di euro l’investimento per la realizzazione del nuovo percorso espositivo, che non smette di incantare piccoli e grandi.

PATRIMONIO SOCIALE

Ammonta a più di 2 milioni di euro il valore sociale lasciato alla comunità in termini di spazi e immobili messi a disposizione gratuitamente. Sul fronte dell’accoglienza, dal 2011 al 2015 l’Istituto degli innocenti ha ospitato oltre 200 persone tra madri in difficoltà e bambini nelle tre strutture dedicate, con una permanenza media compresa tra 128 e 192 giorni a seconda delle situazioni. Tra i progetti attivati e condotti con successo, il Laboratorio Pro-fili per l’autonomia delle giovani madri e lo Spazio Neutro per gli incontri protetti tra genitori e figli.

EDUCAZIONE

Sono un centinaio all’anno i bambini che hanno frequentato i tre nidi d’infanzia, autorizzati e accreditati da parte del Comune di Firenze, mentre è stato attivato nel 2016 un nuovo servizio educativo sperimentale che accoglierà in modo integrato bambini fino ai 6 anni. Nel corso degli ultimi anni l’Istituto si è impegnato anche in esperienze educative per promuovere l’uso consapevole e responsabile dei media, coinvolgendo insegnanti e famiglie. Tra queste il progetto trool.it, esperimento nazionale di spazio web sicuro per i minori, e ripplemarks.net, laboratorio di giornalismo partecipativo per i più giovani.

DOCUMENTAZIONE

Notevoli i numeri dell’attività di documentazione condotta in questi anni, che ha portato alla catalogazione di oltre 5.300 documenti in ambito bibliografico, più di 3.800 in ambito normativo e 325 in ambito filmografico. La biblioteca dell’Istituto ha infine registrato circa 7.800 presenze, con 361 nuovi iscritti e più di 11mila prestiti effettuati.