Focus R, a Firenze si parla di restauro

Restauro, recupero e riqualificazione. Il progetto contemporaneo nel contesto storico è questo il titolo del convegno che si tiene a Firenze, nel Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti.

Un'occasione per architetti, ingegneri, restauratori e addetti ai lavori per affrontare temi non facili che compongono il contesto storico su cui lavorare. Tra i progetti oggetto dei temi trattati anche il Mudi-Museo degli Innocenti.

A Firenze, restauro, recupero e riqualificazione dovrebbero essere argomenti con i quali si ha dimestichezza ma nonostante la confidenza tipica di una città d'arte, spesso non è facile trattarne.

L'evento, che ha il patrocinio del Collegio degli ingegneri della Toscana, l'Ordine degli architetti, l'Ordine degli ingegneri e del Collegio dei geometri della Provincia di Firenze, sarà l'occasione per ampliare gli ambiti di intervento legati al restauro, al recupero e alla riqualificazione.

Si parlerà di valorizzazione per la riqualificazione e di tecnologie per il rilievo e la diagnosi, di recupero del patrimonio architettonico diffuso e di tutela e vincolo del progetto.

Per l'istituto degli Innocenti parteciperà il direttore generale Anna Maria Bertazzoni che parlerà sul progetto culturale del Mudi. “Il progetto culturale Museo degli Innocenti nasce dalla consapevolezza di valorizzare la storia dell'antico Spedale – spiega – esiste infatti una relazione profonda tra l'architettura dell'Istituto, le sue opere d'arte, la memoria documentaria e la continuità che l'istituzione svolge da sei secoli”.

Al convegno è previsto anche un intervento di Carlo Terpolilli di Ipostudio Architetti associati di Firenze, che ha vinto il concorso per la riqualificazione del Mudi. A fine convegno ci sarà un dibattito. (sp)

Ultimo aggiornamento: 10/07/2012 - 14:26