Con un bilancio di più di 80 mila presenze in 11 mesi il nuovo Museo degli Innocenti festeggia il suo primo compleanno. Lo fa con un invito speciale ai visitatori, sabato 24 giugno: l’ingresso al Museo sarà a prezzo ridotto.



Un modo questo per ricordare l’inaugurazione del 24 giugno 2016, quando, dopo tre anni di lavori, è stato restituito alla città un museo multidisciplinare che racconta ai visitatori 600 anni di storia di accoglienza e aiuto all’infanzia attraverso un patrimonio architettonico, artistico e documentario unico al mondo. Un modo per festeggiare un museo vivo in un luogo vivo, che, assieme ai servizi e alle attività che l’Istituto svolge a favore dell’infanzia, salda in modo inscindibile storia e arte con il patrimonio di competenze dell’ente.



Il nuovo Museo degli Innocenti è nato dalla collaborazione tra Istituto degli Innocenti e Regione Toscana e da un accordo che ha assicurato il finanziamento di 12.800.000 di euro necessari. La progettazione architettonica e dell'allestimento è stata affidata a un gruppo di architetti guidati da Ipostudio, vincitori di un concorso internazionale bandito nel 2008 dall'Istituto.



La riprova del forte legame tra i fiorentini e l’Istituto e dell’entusiasmo con cui è stato accolto il rinnovamento degli spazi espositivi viene dalle quasi novemila presenze registrate nei primi venti giorni dall’inaugurazione del Museo, dove ogni giorno sono state lasciate (e continuano a essere lasciate) testimonianze scritte da persone che hanno vissuto, o che hanno avuto un parente accolto, agli Innocenti.



In quei primi giorni di apertura il Museo degli Innocenti è stato premiato (l’ 8 luglio 2016) a Smau Firenze come un modello di innovazione a livello nazionale ed internazionale. “La tecnologia è parte integrante degli spazi espositivi del Museo degli Innocenti – ha spiegato Stefano Filipponi, direttore del Museo degli Innocenti – fornisce una piena integrazione tra i percorsi, i racconti e le didascalie, in un racconto unico che si sviluppa su tutto il museo. L'Istituto degli Innocenti ha saputo costruire sulla sua storia il proprio futuro”.



A gennaio 2017 anche la facciata dell’Istituto degli Innocenti è tornata visibile al pubblico e dopo il restauro a opera dell’Opificio delle Pietre Dure, sono stati ricollocati al loro posto 8 dei 10 putti di Andrea della Robbia. Gli altri due, grazie al contributo di Unicoop Firenze sono conservati all’interno del Museo.



Nel corso del primo anno gli spazi rinnovati del Museo hanno sperimentato anche nuove modalità di fruizione, sono diventati ad esempio palcoscenico di uno spettacolo itinerante “Una donna innocente”, portato in scena dalla Compagnia delle Seggiole e con l’obiettivo di diventare un luogo sempre più inclusivo in questi mesi ha sviluppato nuove proposte per persone con disabilità fisiche e cognitive.







Orari di apertura:

Museo degli Innocenti: 10:00 – 19:00 (ultimo ingresso alle ore 18:30)

Caffè del Verone: 10:00 – 23:00

Ultimo aggiornamento: 30/06/2017 - 16:44