Ancora una volta il capoluogo umbro si trasforma nella città della fantasia, pronta a accogliere centinaia di bambini, ragazzi e famiglie che parteciperanno a giochi, laboratori, action mob in ogni angolo del bellissimo centro storico. Molte le persone attese, tante le classi di scuola primaria che arrivano con i loro insegnanti, tanti i bambini iscritti ai laboratori, che stanno per sbarcare a Perugia con genitori e fratelli.

Nulla è scontato a Fantacity, e gli oltre 80 eventi in programma non mancheranno, ancora una volta, di stupire. Perché la meraviglia è la categoria da recuperare. E anche temi non leggeri come l’illegalità (alle ore 9 al Centro espositivo della Rocca Paolina si affrontano “Le avventure tragicomiche di una famiglia camorrista” (Giunti) con lo scrittore Pino Imperatore possono essere trattati facendo spazio alla curiosità di guardare dietro le quinte per saperne di più.

Si guarda, ancora, dietro le quinte dello spaccio a Perugia con “Zbun” (il cliente), docu-film della giornalista Vanna Ugolini, in contemporanea dalle ore 9.00 alla Rocca Paolina. E’ anche il primo giorno di “Gaia. Crea il tuo bosco”, laboratorio interattivo per la scoperta di piante e animali a cura del Corpo forestale dello Stato (ancora alla Rocca Paolina). Al Cerp dalle 10,30 si susseguiranno “storie, racconti ed esperienze di imprese eccellenti” con “Stay Creative!”, per ragazzi dai 14 anni in su, in collaborazione con Regione Umbria, Europe Direct Umbria e Università di Perugia. All’iniziativa partecipa anche Smemoranda, che a Perugia ha intenzione di girare il video promozionale della prossima agenda.

Venerdì la creatività esplode ancora con la caccia al tesoro dedicata alla scoperta dei Paesi europei “Eu-Treasure Hunt”, in collaborazione con Regione Umbria e Europe Direct Umbria, per tutta la mattinata in piazza della Repubblica: una formula entusiasmante che è divenuta ormai un classico di Fantacity e che verrà riproposta anche sabato mattina. Momento particolarmente atteso è l’Action mob a cura del Teatro di Sacco, dal titolo “Morte nel pomeriggio”: “Un laboratorio creativo – spiegano i promotori - per l'occupazione fisico-mentale di spazi urbani. Il tema è quello dello spaccio incontrollato di droghe che sta devastando un territorio e le sue giovani (e non solo) generazioni: “Morte fra l'indifferenza – dicono ancora i promotori -, desertificazione del centro storico e delle nostre coscienze”.

Info e il programma dettagliato delle iniziative su www.fantacity.eu (francesca coppini)

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:32