Torna ad aprile al Teatro Comandini di Cesena la terza edizione di Puerilia, il festival di puericultura teatrale ideato e diretto da Chiara Guidi, anima e co-fondatrice della Socìetas Raffaello Sanzio. Un mese ricco di seminari per attori insegnanti e genitori, spettacoli e laboratori per bambini.
Il tema portante di quest'anno è il “potere analfabetico della fantasia”, analfabetico perché precede la scrittura, perché entra nel mondo dell’immaginazione utilizzando i sensi. Un potere che i bambini mettono in atto in modo naturale.

Puerilia nasce infatti dall'esperienza della Scuola sperimentale di teatro infantile, e realizza un pensiero attorno al “teatro per l'infanzia” che la Socìetas Raffaello Sanzio porta avanti da più di quindici anni. Un teatro come gioco, che non si rivolge alla ragione ma alla percezione, che esiste ancor prima di trasformarsi in linguaggio, aldilà di una logica appurata. Il teatro si consegna al pubblico che completa con il suo sguardo ciò che avviene sul palcoscenico.

Per questo teatro, e forse per l'arte in generale, il bambino è lo spettatore ideale. Privo delle sovrastrutture che privilegiano la coscienza e il pensiero, il bambino agisce o meglio interagisce con ciò che si trova davanti con lo strumento del gioco.

La caratteristica compositiva del festival è infatti proporre ai piccoli spettacoli nati per un pubblico adulto, a cui i bambini partecipano dopo aver ‘vissuto’ una premessa teatrale che gli consegna chiavi di lettura.

Puerilia propone una programmazione di seminari, laboratori e spettacoli durante tutto il mese di aprile. Il festival è organizzato in una doppia fruizione: scolastica durante la settimana, perché Puerilia è inserito nella Stagione di Teatro Ragazzi del Teatro Bonci, familiare durante il venerdì pomeriggio, il sabato e la domenica, quando oltre agli spettacoli il programma propone laboratori e incontri.

Due i seminari proposti, "Il potere analfabetico della fantasia" approfondisce il tema della lettura infantile attraverso le immagini, è dedicato a insegnanti e a chiunque sia interessato alla narrazione infantile. L'altro ciclo di laboratori riguarda il lavoro dell'attore e come esso viene percepito dagli occhi di un bambino. Tre incontri al termine dei quali una platea di bimbi "testerà" il lavoro svolto dagli artisti. (fr. cop)

Per informazioni sul programma iscrizioni e biglietti www.raffaellosanzio.it

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:33