Parte a Firenze la seconda edizione di “Sensi in migrazione”, il festival che intende favorire l’integrazione culturale attraverso l’uso dei sensi in tre giorni di musica, cibo, letteratura e spettacoli teatrali dedicati alle aree geograficamente strategiche del mondo contemporaneo. Il festival, in programma dal 18 al 20 maggio al teatro delle Spiagge, è organizzato da Cultcube, l’associazione culturale tutta al femminile, e da Teatri d’Imbarco con il contributo di Conad.

Durante le serate, le diverse comunità coinvolte offriranno la spettacolarizzazione e la drammatizzazione della propria cultura anche attraverso il cibo. A partire dalle 20 sarà presente un buffet etnico preparato dalle comunità di stranieri presenti a Firenze e accompagnato da musica, teatro e danza. Ogni sera saranno presentati due progetti fotografici a cura di Angela Nocentini: per il primo, “Gulliver”, in collaborazione con gli allievi della Fondazione Marangoni sotto la guida del fotografo Massimo Agus, sarà allestito un set fotografico corredato da lavagna e gessetto in cui saranno scritte in diretta frasi in tutte le lingue delle comunità coinvolte. Nel secondo, “Espressioni d'Italia”, pensato in occasione del 150° anniversario dell’Unità, sarà riempita la cartina d'Italia con 150 volti di persone di diverse etnie che vivono sul territorio. Tutte le foto realizzate per i progetti saranno oggetto di una mostra presso la galleria La Corte Arte Contemporanea di Firenze. Inoltre, nelle tre serate del Festival sarà allestito un mini bazar giapponese a cura del comitato Solidarietà Giappone. Dalle ore 21.30 saranno proposti concerti di musica, cinema e spettacoli di danza. (fr.cop)

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:32