Storie di Città: i bambini parlano di Novoli

Sabato 12 febbraio i bambini di Trool saranno ancora protagonisti sulle pagine del Corriere Fiorentino con Storie di Città.

Sarà la volta della III A della scuola media Ottone Rosai di Firenze che tratterà del quartiere di Novoli.

É infatti uno delle aree di Firenze che negli ultimi anni ha subìto grandi trasformazioni sulle quali i 25 bambini hanno voluto indagare con le maestre e con la collaborazione dei genitori.

«I bambini sono stati organizzati come una vera redazione giornalistica con un desk e vari gruppi che si sono divisi il lavoro – racconta Adele Pontegobbi, educatrice di Trool che segue la classe – Abbiamo avuto sette incontri grazie ai quali i ragazzi hanno potuto fare interviste video agli abitanti di Novoli, scattare fotografie e scrivere articoli che parlano del quartiere come era ieri e come è diventato oggi».

I giovanissimi reporter hanno indagato sulla Tav e sul nuovo Parco San Donato, sulla costruzione del nuovo Tribunale e sul Multiplex anche mettendo a confronto le mappe di Novoli di ieri e di oggi. Il lavoro con i ragazzi, coordinato dal giornalista del Corriere Fiorentino Eduardo Lusena, avrà per la seconda volta, una pagina intera sul quotidiano.

Il progetto Storie di Città nasce da un accordo tra il Corriere Fiorentino e l'Istituto degli Innocenti attraverso la Bottega dei Ragazzi e Trool, il social network per bambini e ragazzi messo a punto dall'istituto degli Innocenti con la Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana.

L'idea è stata sollecitata grazie ai laboratori della Bottega dei Ragazzi e di Trool nei quali i bambini, con il progetto MyPlace, raccontavano sul web un luogo storico della loro città dando vita a blog come MyFigline, MyPrato, MyFirenze e altri.

Le Storie di Città usciranno sul quotidiano fiorentino, fino a giugno, a intervallo quindicinale. La prima uscita, del 29 gennaio, ha avuto protagonisti i bambini della II F della scuola Domenico Ghirlandaio di Tavarnuzze che avevano come tema: “Perché Tavarnuzze non esiste nel web?”. (sp)

Ultimo aggiornamento: 19/06/2012 - 14:19