"Storie di città” raccontate dai ragazzi

Si chiamano Chupacabra, Arnis, Boogie, Bluestar ma anche Christian e Carlotta. Sono gli avatars di alcuni dei 250 bambini del progetto “Storie di città” che si sono iscritti all'omonimo multiblog di Trool, il social network per bambini e ragazzi messo a punto dall'istituto degli Innocenti con la Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana.

Grazie a un accordo fra la Istituto degli Innocenti (la Bottega dei Ragazzi e Trool) e il Corriere Fiorentino - inserto della cronaca di Firenze del Corriere della Sera – racconteranno il territorio, strade e quartieri, le piazze, i parchi e i mercati e le loro storie di vita che mostrano il rapporto con la loro città. I protagonisti sono le bambine e i bambini di dieci classi elementari e medie di Firenze e provincia che hanno aderito al progetto nato grazie alla collaborazione tra Istituto degli Innocenti e il Corriere Fiorentino.

Così alcune scuole di Firenze, Borgo San Lorenzo, Figline, Tavarnelle, Montelupo Fiorentino e Tavanuzze, con classi che spaziano dalla 3a elementare alla 3a media, tra fine gennaio e giugno 2011, attraverso Trool racconteranno i loro luoghi sul web, storie che saranno pubblicate sul quotidiano di Firenze. In questa avventura giornalistica, oltre che dai loro insegnanti, i bambini saranno seguiti anche dagli educatori di Trool e dal giornalista Edoardo Lusena della redazione del Corriere Fiorentino.

Come è nata l'idea di "Storie di città” lo spiega Emanuele Dattoli, coordinatore di Trool: «Nasce dai laboratori della Bottega dei Ragazzi e di Trool nei quali i bambini, con il progetto MyPlace raccontavano sul web un luogo storico della loro città dando vita a blog come MyFigline, MyPrato, MyFirenze e altri. Abbiamo pensato che poteva essere interessante farli parlare della loro città in modo più ampio. È nato allora l'accordo con il Corriere Fiorentino che darà loro spazio in dieci puntate».

Per dieci sabati - a intervallo quindicinale - usciranno sul quotidiano fiorentino le storie delle città viste con gli occhi dei bambini. Racconteranno sui giardini e le piazze di Figline nel tempo, investigheranno su come era l'Arno quando si faceva il bagno a come Coverciano vive lo sport, sui cambiamenti dell'ex area Fiat di Firenze, andranno a scoprire il Museo della ceramica di Montelupo e i luoghi storici di Tavarnelle. La prima uscita sul Corriere Fiorentino sarà quella del 29 gennaio e avrà come protagonisti i ragazzi della 2aF della scuola Domenico Ghirlandaio di Tavarnuzze che si chiedono: “Perché Tavarnuzze non esiste nel web?” (sp)

Ultimo aggiornamento: 19/06/2012 - 14:49