Come diventare genitori adottivi 'sufficientemente buoni'?
Se ne parla a Firenze, il 13 e 14 giugno 2011, in due giornate di lavoro sull'adozione internazionale, sulla coppia e sull'interculturalità
08 Giugno 2011
Duecento partecipanti provenienti dall'Italia e delegazioni della Federazione Russa (al primo posto per bambini adottati con oltre il 17%), Colombia (con il 14,3%), Vietnam, e Burkina Faso, per due giorni si incontreranno a Firenze, all'istituto degli Innocenti il 13 e 14 giugno alla conferenza “Diventare genitori adottivi 'sufficientemente buoni'. Dallo studio di coppia alle specificità interculturali” (il programma: Italiano-pdf 1.9Mb e in English-pdf 1.9Mb).
Un evento promosso dalla Commissione adozioni internazionali per discutere sull'interculturalità nelle adozioni mettendo a confronto le scelte e le esperienze non dimenticando che rimane sempre fondamentale mettere al centro dell'attenzione il superiore interesse del bambino , compito non semplice ma prioritario non solo nelle adozioni internazionali. I lavori – che vedranno anche la partecipazione di una delegazione della Repubblica di San Marino - saranno presieduti dal sottosegretario di stato Carlo Giovanardi, presidente della Commissione per le adozioni internazionali e, nella seconda giornata, da Daniela Bacchetta, vicepresidente Cai.
Tra gli ospiti della conferenza saranno presenti David M. Brodzinsky e Jesùs Palacios, autori del volume “Lavorare nell’adozione. Dalle ricerche alla prassi operativa”, pubblicato nell’edizione italiana da Franco Angeli, che verrà presentato (scarica l'invito- pdf 105kb) nel pomeriggio della prima giornata di lavori come evento collaterale alla conferenza. La presentazione - promossa dalla Cai in collaborazione con la Biblioteca Innocenti Library Alfredo Carlo Moro – si aprirà con i saluti di Daniela Bacchetta e della direttrice della Biblioteca Antonella Schena. Seguiranno gli interventi degli autori e di Marco Chistolini, curatore dell'edizione italiana, psicologo e psicoterapeuta familiare esperto di adozioni internazionali. Il coordinamento è affidato a Giorgio Macario, docente di Educazione degli adulti della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Genova e coordinatore scientifico delle attività formative della Cai.
David M. Brodzinsky, professore emerito dell’Università di Rutgers in New Jersey (USA) e direttore di ricerca all'Istituto Evan B. Donaldson Adoption di New York, tratterà il tema delle questioni etniche nella preparazione e sostegno alle famiglie adottive mentre Jesùs Palacios, dell’Università di Siviglia, approfondirà il tema dell’idoneità ad adottare sulla base del modello bisogni-competenze.
Nel nostro Paese i bambini adottati durante il periodo gennaio-dicembre 2010 sono stati in totale 4.130 di 58 nazionalità. Una delle novità, rispetto all'anno precedente, è un aumento di un terzo (33,3%) del numero di bambini provenienti dalla Colombia. In Italia la formazione sulle adozioni provenienti dall'estero realizzata nel corso del 2010, ha coinvolto centinaia di partecipanti tra i quali giudici, presidenti dei Tribunali per i minori, rappresentanti delle Regioni, operatori dei servizi territoriali ed esponenti degli Enti autorizzati.
La collaborazione tra Cai e l'Istituto degli Innocenti dura da circa dieci anni. Gli ultimi incontri formativi realizzati sono stati quello che si è tenuto lo scorso ottobre dal titolo "Valorizzare le specificità interculturali dal pre al post-adozione" e il seminario "Favorire la riflessione e il confronto sugli studi di coppia" dello scorso dicembre. Nel marzo 2011, all'Istituto degli Innocenti, si è svolto un tavolo di lavoro che aveva come argomento “Strumenti di rilevazione della qualità durante la fase dell'informazione e preparazione delle coppie che vogliono adottare”. (sp)
Vedi anche
Le giornate del convegno:
I bisogni del bambino al centro di tutto
Trovare risposte ai bisogni dei bambini e celebrare la diversità
Cai, un lavoro su diversi piani di intervento in una realtà in grande movimento
(Intervista a Daniela Bacchetta)
Per le adozioni occorre maggiore formazione e unificazione delle prassi
(Intervista a Jesùs Palacios)
Documenti:
Convenzione dell'Aia
Ultimo aggiornamento: 19/06/2012 - 07:47