I primi due Putti di Andrea della Robbia lasciano il museo e tornano in facciata
Due Putti resteranno invece definitivamente nel museo, in facciata, al loro posto saranno messe delle copie
I primi due Putti di Andrea della Robbia (l’11 e il 12) sono stati chiusi oggi nelle casse per essere ricollocati in facciata. “Restaurati dall’Opificio delle Pietre dure e ammirati dal pubblico in questi primi mesi di apertura del Museo degli Innocenti, ritornano nel loro luogo d'origine” ha dichiarato la presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida. Resteranno invece nel Museo degli Innocenti i Putti numero 6 e 7 e “questo permetterà alla Soprintendenza d’intesa con l’Opificio di valutare, con un preciso piano di monitoraggio, le condizioni dei Putti nei due diversi contesti - precisa la presidente Giuffrida -. I Putti 6 e 7 verranno esposti nella pinacoteca nelle prossime settimane e al loro posto, in facciata, andranno delle copie”.
Entro la fine di dicembre tutti gli 8 Putti saranno ricollocati in facciata e termineranno anche i lavori di restauro architettonico, entro metà gennaio saranno tolti tutti i ponteggi dalla piazza.
Le operazioni sono ad opera dei restauratori dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, gli stessi che nel maggio 2015 li hanno rimossi dalla facciata dell’Istituto per restaurarli.
Ultimo aggiornamento: 16/12/2016 - 12:02