Il Dipartimento per le Politiche della famiglia lancia una nuova campagna contro il cyberbullismo

“Contro il cyberbullismo insieme” è il claim della nuova campagna di comunicazione istituzionale lanciata dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il supporto tecnico scientifico dell’Istituto degli Innocenti per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo tra i giovani. La nuova iniziativa mira a sensibilizzare genitori, educatori e giovani sui rischi legati al cyberbullismo, fornendo strumenti pratici per riconoscerlo e affrontarlo efficacemente.

Obiettivi della campagna

La campagna si propone di:

• Informare le famiglie sulle possibili conseguenze del cyberbullismo e, contestualmente, sugli strumenti di contrasto a disposizione degli adulti per tutelare e proteggere i minorenni coinvolti.
• Aumentare la consapevolezza degli adulti di riferimento al fine di attenzionare un fenomeno dilagante ma spesso ancora sottovalutato.
• comunicare l’impegno delle istituzioni nel contrastare il fenomeno del cyberbullismo e promuovere una sana relazione tra i ragazzi e il mondo digitale e dei social media.

Elementi della campagna

La campagna di comunicazione vuole veicolare un messaggio positivo finalizzato a sensibilizzare e informare gli adulti sul tema del cyberbullismo giovanile attraverso la promozione dei principali strumenti utili e riconoscerlo e a fronteggiarlo. E’ stato coinvolto anche l’attore e volto televisivo Giorgio Pasotti come testimonial. La sua partecipazione mira a creare un legame emotivo con il pubblico, rendendo il messaggio più efficace e credibile.

Una componente chiave della campagna è la guida informativa intitolata "Luci e Ombre di una Generazione Interconnessa". Disponibile online, questa guida offre un'analisi approfondita del fenomeno del cyberbullismo, con consigli pratici per genitori ed educatori su come prevenire e affrontare situazioni di bullismo online. La guida include anche risorse per supportare i giovani che sono stati vittime di cyberbullismo, promuovendo un approccio empatico e proattivo.

La campagna è rivolta principalmente alle famiglie, agli insegnanti e agli adulti di riferimento, ma anche ai preadolescenti, gli adolescenti e l’opinione pubblica. Per la sua diffusione è utilizzata una combinazione di strumenti e mezzi: spot radio e televisivi previsti sui canali Rai e promozione sui social media fino alla fine dell’anno 2024.

Per maggiori informazioni consultare la pagina del Dipartimento per le Politiche della Famiglia.