A partire dalla testimonianza di redattori e blogger e dalle esperienze di gruppi giovanili attivi sul territorio, il seminario propone un confronto sulle opportunità formative e di partecipazione civile offerte dai nuovi media, primo tra tutti il web 2.0. Mentre le nuove generazioni faticano a trovare spazi di autonomia e accessi al mondo del lavoro, le pratiche di giornalismo di base e le esperienze di redazione, anche informali, si rivelano per i giovani occasioni di accrescimento di creatività, di capacità di relazione.

Nel corso dell'incontro saranno presentate esperienze attive e consolidate, nate dal territorio fiorentino e toscano attorno a gruppi di interesse che si aggregano e si rafforzano grazie al web. Racconteranno esperienze e progetti, tra gli altri, Adriana De Cesare, per il portale Zoes.it, punto di riferimento per istituzioni e cittadini interessati a prospettive equo sostenibili, Saverio Tommasi, attore e giornalista fiorentino, da tempo impegnato sulla rete con personalissime forme di inchiesta sociale.

Spazio poi al confronto tra gli “emergenti”, gruppi giovanili che hanno trovato nel web una propria modalità di racconto e un luogo per costruire comunità e identità. Porteranno la loro esperienza i ragazzi di Ripplemarks.net, Meridiani, Unicittà e Beecom.

Alle istituzioni locali e associazioni di categoria il compito di raccogliere spunti e suggestioni per offrire, attraverso le politiche, adeguato spazio a queste opportunità di empowerment. Presenti l'Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Firenze, Cristina Giachi, il coordinatore della rete Filigrane per la Regione Toscana, Carlo Andorlini, la presidente dell'Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi, il coordinatore del gruppo Di. Gi. Ti. dell'Associazione Stampa Toscana, Marco Renzi.

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:32