FIRENZE – Diminuisce il numero dei bambini e ragazzi in strutture di accoglienza e in afidameno familiare, così come le adozioni (soprattutto di bambini con più di 4 anni). In calo anche le coppie che hanno fatto richiesta di adozione nazionale e le adozioni internazionali. Sono questi i dati principali diffusi stamattina durante un convegno che si è tenuto nel Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti a Firenze.

L'iniziativa, organizzata dal Centro Regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza (www.minoritoscana.it) in collaborazione con la Regione, è stata l'occasione per fare il punto sulle attività del Centro regionale e un bilancio dell'applicazione della legge che disciplina l'adozione e l'affidamento (l.149/2001), a dieci anni dalla sue entrata in vigore. Inoltre sono stati presentati i report su adozioni, affidamenti e minori fuori famiglia in Toscana con dati aggiornati al 2010. Durante il dibattito, al quale ha partecipato anche l'assessore regionale al welfare Salvatore Allocca, il dato più volte sottolineato è la crisi del modello familiare. “Il concetto tradizionale di famiglia sta scomparendo – ha detto l'assessore durante il suo intervento – dobbiamo cominciare a pensare semmai ad un concetto di famiglia informale. Ciò che oggi manca all'interno dei nuclei familiari è un elemento importante, quello della negoziazione, elemento che genera il conflitto generazionale e che aiuta a crescere.

É una delle conseguenze del nuovo modello di consumo, all'interno del quale le famiglie trovano difficoltà a imporre una propria logica e finiscono solo per subirlo. Questo ha messo in crisi la comunità. A mio parere – ha concluso Allocca - la cosa di cui c'è più bisogno in questo momento è un nuovo modello sociale, in cui la soluzione dei problemi non avvenga esclusivamente attraverso l'erogazione di servizi”. Alcuni dati in sintesi Il fenomeno dell’accoglienza residenziale, dopo l’espansione registrata tra il 2000 e il 2005, è negli ultimi anni in decisa e costante diminuzione. I bambini e i ragazzi di 0-17 anni presenti nelle strutture residenziali toscane al 31 dicembre 2010 sono 608 (260 stranieri e tra questi 89 nello status di minore straniero non accompagnato). Rispetto all’anno precedente la diminuzione è del 14%, erano 704.

La diminuzione può essere imputata alla contrazione della componente straniera (dal 2009 al 2010 da 340 a 260 unità) e alla forte diminuzione dei minori stranieri non accompagnati presenti in struttura (188 unità nel 2009, 89 nel 2010). Il numero di bambini e ragazzi 0-17 anni in affidamento familiare è passato dai 1.298 del 2005 a 1.138 alla fine del 2010. Nel 2010 i bambini e ragazzi dichiarati adottabili dal Tribunale per i Minorenni di Firenze sono stati 34, dato rimasto pressochè stabile nel corso degli anni: tra il 2001 e il 2009 il valore è sempre oscillato tra le 40 e le 50 unità. Anche le sentenze di adozione nazionale, nel 2010, sono in lieve diminuzione, 34 in tutto. Rispetto al 2009 diminuiscono soprattutto le adozioni dei bambini sopra i 4 anni di età, mentre rimangono pressoché invariate quelle dei bimbi con meno di un anno: negli ultimi tre anni 72 casi sui 121 totali (nel 2010 i bambini adottati che ancora non hanno compiuto un anno sono 24 su 34).

Le adozioni nazionali in Toscana sono un fenomeno piuttosto limitato, mediamente sono una su dieci del totale delle adozioni realizzate. Le restanti nove sono adozioni internazionali. Le coppie che hanno fatto domanda di adozione nazionale nel 2010 sono state 613, circa l’8% in meno rispetto al 2009. 398 quelle che hanno fatto richiesta di adozione nazionale e internazionale, a conferma della tendenza dei due anni precedenti, cioè di un effettivo ridimensionamento del fenomeno, a partire dal 2004, quando le domande congiunte furono 574. In lieve aumento il tempo che trascorre tra la presentazione della domanda di adozione nazionale l’adozione stessa: 3,9 anni, rispetto ai 3,1 e 3,2 rispettivamente del 2009 e del 2008. Tempo medio che rimane comunque inferiore a quello necessario per l’adozione internazionale (anch’esso in aumento) che nel 2010 è stato pari a 4,4 anni. 40,2 e 38,1 anni sono l'età media di marito e moglie che nel 2010 hanno effettuato un'adozione nazionale.

Sono valori più bassi rispetto all'adozione internazionale (44,9 e 43,1 anni). Le adozioni internazionali, dal 2002, sono costantemente a cresciute: 185 nel 2003, 266 nel 2005, 290 nel 2007 e 409 nel 2009. Questo trend, nel 2010, si è interrotto con 353 adozioni, 55 in meno. Tra il 1999 e il 2010 il Tribunale per i minorenni di Firenze ha decretato 3.701 adozioni internazionali. I bambini con meno di 5 anni sono in media, ogni anno, il 45% del totale.

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:32