Firenze - Istituto degli Innocenti

La realta' dell'affido a parenti o intra-familiare, e' molto diffusa in Italia. L'ultima rilevazione disponibili mostra che al 31/12/2012 circa la meta' degli affidi in corso nel nostro Paese appartenevano a tale tipologia di accoglienza. La rilevante entita' di questo fenomeno trova la sua causa sia in una diffusa interpretazione della legge, che porta a considerare la presenza di risorse nell'ambito delle famiglie allargate e non solo in quella nucleare, sia in aspetti culturali e valoriali che vedono fortemente condiviso l'assunto che per un bambino sia preferibile essere affidato ai parenti piuttosto che a persone sconosciute. Tutto cio' ha portato la gran parte dei Tribunali per i Minorenni a privilegiare nonni e zii quali affidatari dei minori che devono essere allontanati dal nucleo familiare.

A fronte di una realta' quantitativamente significativo, pero', sono pochi gli approfondimenti teorici sulle caratteristiche di questa tipologia di affidi, su quali siano i punti forza e i punti critici e in che modo essi devono essere gestiti. Il presente percorso di formazione intende rappresentare un'opportunita' di approfondimento e riflessione sul tema, al fine di individuare un approccio teorico-metodologico utile nella progettazione e nella conduzione degli affidi intra-familiari che aiuti a comprendere quando essi sono opportuni e come devono essere gestiti.

DESTINATARI: Assistenti sociali, psicologi, neuropsichiatri, educatori, giudici minorili e a tutti coloro che, a diverso titolo, si occupano di affido familiare e di tutela minorile.

Tutte le informazioni sul sito Formarsi agli Innocenti.

Ultimo aggiornamento: 21/12/2016 - 12:11