Si chiama “Racconto in cammino”, è il concorso bandito dalla Libera università dell'Autobiografia. Promosso dal dipartimento per la Gioventù, Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Anghiari e Università Milano-Bicocca, il progetto nasce nell'ambito del Festival dell'Autobiografia e ha, come scopo primario, la promozione delle scritture autobiografiche e in particolare la valorizzazione della scrittura giovanile.

Il Festival si tiene ad Anghiari nella sede della Libera università dell'Autobiografia dal 14 al 17 giugno, e ha come tema Il viaggio. Tre le aree: incontri con autori e con artisti, approfondimenti e laboratori. Sabato 16 giugno la premiazione dei vincitori del concorso. Due le categorie: gruppo I tra 15 e 19 anni e gruppo II tra 20 e 30 anni.

«Abbiamo ricevuto 58 elaborati – racconta Sara Moretti della Libera università – e siamo rimasti stupiti dall'alta percentuale di lavori scritti da ragazzi. Sono stati 24, numero inaspettato, rispetto ai 34 spediti da ragazze. La selezione è stata fatta tenendo conto delle esperienze di viaggio ma anche del cambiamento interiore che porta al cambiamento. Tra i 15 finalisti anche due giovani di prima e seconda generazione provenienti da Senegal e Ucraina»

Del gruppo I sono sette i lavori arrivati in finale: Nicholas Battaiola, con Il mio viaggio nel mondo del calcio; Marco Biancu, Mezzogiorno e tre quarti; il giovane senegalese Maimouna Kane, Riscoperta della Patria; Melissa Petrachi, L’album dei ricordi; Cecilia Panzetti, Il viaggio: l’inchiostro corvino; Emanuele Pareggiani, L’altra strada; Vlad, ucraino, è stato selezionato per Il mio nome è.

Otto invece quelli della categoria II. I finalisti sono: Luca Ceccaroni, La Bolla; Pier Paolo Chiaro, con Santiago del Cile, Isola di Pasqua e Patagonia: il mio viaggio di formazione; Giacomo D’Alessandro, Cammina, cammina. Il mio ritorno in viaggio; Valentina Giovannini, Ci sarà sempre un motivo per partire; Laura Palazzi, Il mondo visto da qui; Leela Tagliasacchi, Era giovedì; Tiziana Trotta, Palestina; Simone Zimbardi, Ma lo sanno anche i gatti! Saluti da Parigi.

Al vincitore della categoria I andrà un tablet e la possibilità di attivare gratuitamente, nella propria classe, un percorso di laboratorio autobiografico.
Un tablet anche per il vincitore della categoria II e la partecipazione gratuita al percorso Graphein della scuola di scrittura autobiografica e biografica (costo di 900 euro). In più, per entrambe le categorie, ci sarà un Premio Stabilo appositamente istituito.

Giorgio Macario, collaboratore scientifico e membro del Comitato scientifico della Libera università dell'autobiografia: «C'è il pregiudizio che l'autobiografia sia materia dei personaggi famosi. Invece è un importante strumento anche per giovani e ragazzi. Collegata a tutto il corso della vita offre la possibilità di valorizzare il passato, connetterlo al presente per sviluppare il futuro. Nonostante siamo nella cultura dell'immagine, l'autobiografia esiste in una dimensione diffusa ed è utile per riappropriarsi delle cose, per valorizzare la scoperta dei territori e le esperienze storiche. Su questo argomento è importante lavorare con i giovani per non perdere la memoria». Il successo della riscoperta dell'autobiografia è dimostrato anche dai laboratori organizzati dalla Libera università che hanno coinvolto oltre un migliaio di ragazze e ragazzi.

In contemporanea al Festival esce anche il volume “Dove va la scrittura. Monitoraggio delle scritture di sé in Italia” di Ada Ascari, Caterina Benelli e Giorgio Macario pubblicato da Edizioni Youcanprint.

Sul tema dell'autobiografia se ne è occupato anche il Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza con la pubblicazione della rivista Cittadini in crescita 4/2011. La rivista contiene un approfondimento su “adolescenti e scrittura di sé”. É un percorso tematico curato da Duccio Demetrio, docente di filosofia dell'educazione e di teorie e pratiche della narrazione all'Università di Milano-Bicocca e fondatore e direttore scientifico della Libera università dell'Autobiografia. (sp)

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:36