ChildONEurope: giustizia giovanile e servizi sociali
Agli Innocenti seminario della Rete. Il 19 aprile
16 Aprile 2012
Il 19 aprile, presso l'Istituto degli Innocenti - con inizio alle 9.30 - si tiene il seminario di ChildONEurope, la Rete europea degli osservatori nazionali sull'infanzia e l'adolescenza.
Un incontro a porte chiuse che, in questa sessione, ha come tema “Complementarietà e sinergie tra giustizia giovanile e i settori dei servizi sociali”.
La giornata di lavoro, divisa in tre sessioni, viene aperta da Alessandra Maggi, presidente dell'Istituto degli Innocenti. Seguono gli interventi di José Luis Castellanos Delgado, vicepresidente dell'Assemblea di ChildONEurope; Maria Burani Procaccini, coordinatore scientifico del Centro di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza e dal coordinatore del segretariato di ChildONEurope, Roberta Ruggiero.
La prima sessione di lavoro apre con il tema “La realizzazione del diritto dei bambini nell'ambito della giustizia minorile: il ruolo dei servizi sociali” di Renate Winter della Corte d'Appello del Tribunale speciale per la Sierra Leone. Margaret Tuite, coordinatore sui diritti del fanciullo della Commissione UE, interviene poi su “Agenda d'azione dell'Unione europea sulla strategia dell'UE: le sinergie possibili lavorare con i servizi sociali”.
La seconda sessione inizia con l'intervento di Gioia Scappucci, della divisione Diritti dell'infanzia del Consiglio d'Europa sul tema “Linee guida del Consiglio d'Europa, giustizia amichevole con i bambini e servizi sociali amichevoli per bambini e famiglie”. Segue Cédric Foussard, direttore dell'Osservatorio internazionale sulla giustizia giovanile, con il tema “Analisi comparativa europea su esperienze nazionali e pratiche di reintegrazione”.
La terza sessione, con inizio alle 14.30, è dedicata ai tre gruppi di lavoro: “Giustizia minorile e protezione del sistema bambino: come promuovere alternative alla detenzione in Europa?”; “La partecipazione dei servizi sociali in tribunale i giovani e il loro potenziale per la prevenzione delle recidive”; "Minori stranieri non accompagnati in conflitto con la legge”. I lavori terminano con un dibattito e le conclusioni di Marie-Paule Martin Blanchais, presidente dell'Assemblea di ChildONEurope. Il 20 aprile, sempre agli Innocenti, si tiene l'assemblea annuale.
ChildONEurope, nasce nel 2000 e all'Istituto degli Innocenti viene affidato il segretariato. Ventisette i Paesi che ne fanno parte. Di questi, Belgio francese, Danimarca, Francia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Portogallo e Spagna sono i Paesi membri.
Gli altri diciannove (Austria, Belgio fiammingo, Bulgaria, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica Slovacca, Slovenia, Svezia, Olanda e Regno Unito) sono Paesi associati.
Tra i compiti di ChildONEurope anche lo scambio di informazioni e saperi su leggi e politiche ma anche la realizzazione di statistiche, studi e ricerche. Identifica, e promuove buone pratiche su infanzia e adolescenza, le mette a confronto e le analizza sia per dare supporto alle politiche nazionali dei Paesi membri che a livello comunitario. Organizza conferenze, seminari e corsi di formazione per scambiare unire insieme strumenti comuni per la raccolta delle informazioni utili. (sp)
Ultimo aggiornamento: 03/05/2012 - 11:03