Coe, Media, diversità e razzismo nello sport
L'Istituto degli Innocenti ha partecipato al seminario nazionale del progetto Mars
11 Dicembre 2011
L'Istituto degli Innocenti ha partecipato al seminario nazionale del progetto Mars - Media Against Racism in Sport promosso dal Consiglio d'Europa che si è chiuso il 3 novembre. Durante i quattro giorni di lavoro giornalisti, media educatori ed esperti di comunicazione hanno lavorato insieme e messo a punto percorsi formativi per giornalisti e interventi nelle scuole per sensibilizzare il mondo dei media ad utilizzare un linguaggio privo di stereotipi razzisti.
Il Consiglio d'Europa ha cominciato ad impegnarsi su queste tematiche a partire dal 2008 con la campagna Speak out against discrimination che ha portato alla pubblicazione di un volumetto con una serie di esempi pratici di attività formative antidiscriminazione e con un'appendice molto puntuale di tutti gli atti del Coe su queste temi. Questa prima campagna ha portato poi alla nascita del progetto Mars, che si occupa di combattere gli stereotipi razzisti e sessisti nel linguaggio del giornalismo sportivo sia televisivo che della carta stampata che ha visto la luce con un incontro europeo tenutosi a Bruxelles dall'11 al 14 Ottobre 2011.
Secondo una ricerca commissionata proprio dal Coe risulta che i migranti rappresentano all'incirca il 10% della popolazione europea ma nei notiziari europei questi stessi sono protagonisti di meno del 5% delle notizie; i disabili invece che sono il 20% della popolazione del Regno Unito sono rappresentati in una percentuale dell'8% nella tv inglese.
Partendo da questi e da molti altri dati piuttosto allarmanti sono stati organizzati seminari nazionali in cui i vari esperti si sono incontrati e hanno lavorati insieme, l'incontro italiano organizzato dal Centro Zaffiria di Bologna è stato il terzo in ordine di tempo dopo Vienna e Lille, seguiranno poi altre sedi fino a coprire tutta l'Europa.
Negli spazi della Regione Emilia-Romagna e supportati dal Corecom hanno partecipato ai lavori giornalisti, ricercatori e docenti universitari, educatori ai media, membri di ong e istituzioni pubbliche.
Dopo l'inizio dei lavori e la presentazione del progetto, sono state presentate le iniziative già realizzate, durante la quale l'Istituto degli Innocenti ha illustrato due attività realizzate nell'ambito di Trool -Tutti i Ragazzi Ora On Line - Piccole Storie, ovvero il laboratorio di educazione ai media per i bambini di prima elementare e Interviste al Bullismo progetto realizzato a Livorno basato sull'uso del giornalismo e dell'educazione ai media per riconoscere e contrastare bullismo e cyberbullismo.
Ultimo aggiornamento: 19/12/2011 - 17:45