Libreria della Spada

Una decina di giorni fa è arrivato all'Istituto degli Innocenti un furgoncino con un carico speciale: un migliaio di libri per bambini.

Sono il dono di Domenico Jacono, titolare della Libreria della Spada che, come altri esercizi commerciali del centro storico di Firenze, è stato costretto a chiudere l'attività a causa di un affitto impossibile da pagare.

La libreria, aperta trent'anni fa, da diciassette aveva la sede in Via della Spada, e il proprietario, costretto alla chiusura ha pensato che quel migliaio di libri sarebbe stato utile ai bambini: «Ci è sembrato doveroso, anche nei confronti della cittadinanza di Firenze, donare al futuro delle nostre generazioni tutti i nostri libri per bambini, con la speranza che cresca in loro la passione sana della lettura. La scelta dell'Istituto degli Innocenti non è casuale, ma è nata da un profondo senso di riconoscenza per una struttura di cui i miei figli, ormai vent'anni addietro, hanno avuto la fortuna di far parte e di cui, tutt'ora, portano con sé un ricordo meraviglioso».

Sono circa 400 titoli, libri per tutte le età, dai piccolissimi agli adolescenti. Nella donazione che la Libreria della Spada ha voluto regalare agli Innocenti troviamo da Pinocchio di Collodi al libro dell'Archeologia, Ninne nanne con audiocassetta e libri sugli animali, il fantastico mondo degli gnomi e volumi che parlano di astronavi, ma anche le favole di Gianni Rodari, libri tridimensionali e di avventure, volumi di scienza e geografia per ragazzi e libri-gioco.

«La maggior parte di libri che ci sono stati donati dalla Libreria della Spada sono già stati collocati – spiega Mario D'Alfonso, dirigente dell'area Educativa, sociale e culturale dell'Istituto degli Innocenti – sono a disposizione della Bottega dei Ragazzi e dei nostri tre nidi (Nido Picchio, Giocheria e Nidino) e delle case di accoglienza, Casa Bambini, Casa Madri e Casa Rondini».

L'11 maggio, alle 15.00, Alessandra Maggi, presidente dell'Istituto degli Innocenti, incontrerà Domenico Jacono per ringraziarlo ufficialmente per il prezioso dono. (sp)

Ultimo aggiornamento: 19/06/2012 - 09:14