Una settimana di musica, visite ai giardini e ai musei, aperture straordinarie e mostre in Piazza SS. Annunziata e nelle immediate vicinanze: dal 17 al 23 luglio 2017 torna Musart, la rassegna che unisce grandi concerti in piazza ad appuntamenti intimisti. Tra i nomi in cartellone, quasi in esclusiva, Paolo Conte, Francesco Gabbani e Yann Tiersen. Ma anche la grande classica con l’Orchestra della Toscana e il pianoforte all’alba nel Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti, progettato dal Brunelleschi.

In omaggio all’inventore della prospettiva e autore della Cupola del Duomo, quest’anno Musart si allarga fino a Piazza Brunelleschi, che diventa il foyer a cielo aperto del festival. Per l’occasione si apre al pubblico anche la Biblioteca Umanistica dell'Università di Firenze, visitabile dagli spettatori dei concerti.

Si comincia lunedì 17 luglio con il concerto per piano solo di Yann Tiersen, compositore e musicista di culto, oltre che autore di celebri colonne sonore per il cinema, tra cui quella de “Il favoloso mondo di Amelie”. Si prosegue martedì 18 con il virtuoso Rafael Gualazzi, mentre mercoledì 19 sarà la volta dei Carmina Burana e del Bolero di Ravel, grazie a un ensemble di 200 elementi composto da Orchestra della Toscana e Coro di Roma. Il 20 luglio l’attesissimo (e già pressoché sold out) concerto di Paolo Conte, unica data insieme a quella di Venezia.

Venerdì 21 luglio approda sul palco di Musart il trionfatore di Sanremo e di tutte le classifiche radiofoniche Francesco Gabbani, con la sua Occidentali’s Karma, assaggio di un album che uscirà in aprile e sarà al centro del live.

Sabato 22 luglio in piazza SS. Annunziata andrà in scena “Botanica” spettacolo a ingresso gratuito che lega musica e scienza, a cura del collettivo Deproducers ( Vittorio Cosma, Riccardo Sinigallia, Gianni Maroccolo e Max Casacci) in collaborazione con ABOCA e il Prof. Stefano Mancuso.

Chiude il programma di Musart il concerto all’alba di Cesare Picco, domenica 23 luglio alle ore 4.45 nel Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti. Un momento particolarmente suggestivo, apprezzatissimo nella prima edizione di Musart, la scorsa estate.

Per tutta la durata del Festival sarà possibile visitare gratuitamente alcuni dei luoghi più significativi che si affacciano sulla piazza, dal giardino mediceo del Museo di Archeologia, alla Chiesa di Santa Maria degli Innocenti, dalla Basilica di Santissima Annunziata alla Mensa della Caritas Diocesana – San Francesco.

Previsti diversi “pacchetti” per abbinare musica, cultura e food, con la cena a buffet nel Salone Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti, il parcheggio riservato, l’ingresso al Museo degli Innocenti. L’Istituto ospiterà anche la mostra fotografica “Because the night”, curata dall’agenzia New Press Photo, che ripercorre i grandi concerti degli anni 70/80 a Firenze e in Italia.

Previsto anche un servizio navetta gratuito da e per il parcheggio del Parterre, in piazza Libertà.

Informazioni e aggiornamenti sul sito ufficiale www.musartfestival.it, sulla pagina ufficiale Facebook e al numero 055.667566.

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Crediti foto: Francesco Gabbani

Ultimo aggiornamento: 24/01/2019 - 17:43