Sabato 20 ottobre, in occasione della Giornata mondiale contro l’osteoporosi anche Firenze si mobilita con l'iniziativa “La salute dello scheletro del bambino”. Un appuntamento organizzato dalla Firmo-Fondazione Raffaella Becagli con il patrocinio del Comune di Firenze e dell'Istituto degli Innocenti.

Una giornata di lavoro per adulti e di gioco per bambini - che si tiene nei locali degli Innocenti - per imparare a conoscere una malattia troppo comune che si manifesta nella mezza età ma che può essere evitata grazie alla prevenzione.

La mattina, dalle 10.00 alle 13.00, è dedicata ai bambini con quattro iniziative. I piccoli potranno giocare a fare la spesa in modo da conoscere quali sono gli alimenti ricchi di calcio che rinforzano le ossa. Attraverso “Il labirinto della salute” avranno la possibilità di ricercare i cibi giusti e con lo “Chef dell'osso” (a cura dell'Istituto alberghiero “A. Saffi”), parteciperanno a un laboratorio di cucina e al "Gioco dell'o(sso)ca". L'ultima iniziativa, a cura di Florence dance center, sarà la lezione di danza hip hop. Il ballo è infatti tra le attività aerobiche che aiutano a rinforzare le ossa. I bambini possono partecipare ai laboratori prenotando al numero 055 2336.663.

Il pomeriggio, alle 14.30, il convegno-tavola rotonda nel Salone Brunelleschi. Verrà aperto da Rosa Maria Di Giorgi, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Firenze e dalla presidente dell'Istituto degli Innocenti, Alessandra Maggi. Seguiranno gli interventi di Alberto G. Ugazio, direttore del Dipartimento di medicina pediatrica dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma; Paolo Petralia, direttore generale dell'ospedale pediatrico Gaslini di Genova; Tommaso Langiano, direttore generale dell'Azienda ospedaliera universitaria Meyer di Firenze. La giornata di lavoro sarà conclusa da Maria Luisa Brandi, medico specialista in osteoporosi e presidente della Fondazione Raffaella Becagli.

L'osteoporosi è una malattia che colpisce maggiormente donne che gli uomini e si manifesta generalmente dopo i 50 anni. Questo è il motivo per il quale una parte considerevole delle risorse scientifiche sono utilizzate nella diagnostica e nella ricerca del trattamento delle persone affette da osteoporosi. Oggi in Italia si contano circa 5 milioni di persone colpite dalla malattia. Per combattere questa grave patologia è fondamentale adottare un corretto stile di vita, che permetta la costruzione del proprio patrimonio osseo. Per questa ragione sono importanti la giusta alimentazione e gli sport aerobici.

Nelle ragazze, il tessuto osseo accumulato tra gli 11 e i 14 anni è pari a quello perso nei 30 anni successivi alla menopausa ma le misure preventive non possono essere solo concentrate in questo periodo di accumulo crescita. Una delle migliori misure per ritardare le fratture causate dalla malattia è fare in modo di sviluppare ossa più forti durante l’adolescenza. Il picco di massa ossea è generalmente raggiunto intorno ai 20 anni. Si stima che un aumento pari al 10% del picco della massa ossea sia in grado di ridurre del 50% il rischio di fratture da osteoporosi in età adulta.

La fondazione Firmo, per aiutare i bambini a conoscere e capire l'importanza dello scheletro, ha sviluppato il progetto Mr Bone, un modello di educazione per gli alunni della scuola elementare. Il sito web del progetto, presentato nel 2008, è stato creato per dare ai bambini informazioni fondamentali sulle ossa e sui cibi che contengono calcio e, grazie a una serie di giochi a quiz che permettono di accumulare punteggio, i giocatori possono imparare conoscere un corretto stile di vita per prevenire l'osteoporosi da adulti. (sp)

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:36