Gli immigrati sui giornali della Toscana

«Oggi viviamo in un periodo di overdose informativa. Oltre al codice etico da parte di chi fa informazione è necessaria anche una preparazione da parte di chi fruisce dell'informazione».

Salvatore Allocca, assessore all'Immigrazione della Regione Toscana ha aperto con queste parole il convegno sul rapporto tra immigrazione e mezzi d'informazione Media diversità e pluralismo che si è tenuto ieri all'Istituto degli Innocenti.

L'incontro, promosso da COSPE, Università di Firenze, Regione Toscana, Associazione stampa toscana e Ordine dei Giornalisti della Toscana è stata un'occasione per capire il ruolo e l'influenza dei media sul tema degli immigrati in Toscana.

Durante il convegno sono stati illustrati i primi dati dello studio Rappresentazione dei migranti nei quotidiani toscani condotto dell’Osservatorio Regionale su Media e Immigrazione, costituito dal gruppo di ricerca Rimedia (Rappresentazioni e Immagini dei Migranti nei Media) dell’Università di Firenze, coordinato da Carlo Sorrentino.

É stato presentato il monitoraggio dei quotidiani analizzati durante la prima settimana dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2011. Sono stati esaminati 1.183 articoli di sette testate quotidiane della Toscana: Nazione, Tirreno, Nuovo Corriere Fiorentino, Repubblica Firenze, Corriere Fiorentino, Unità e Nuovo Giornale della Toscana. Negli articoli presi in esame sono state evidenziate alcune tendenze diffuse tra gli organi di stampa nazionale, ma anche delle buone pratiche che rappresentano valenza positiva nei giornali della Toscana.

«Noi stiamo costruendo un patto – ha affermato Sorrentino presentando il lavoro – ricerca, formazione qualificate e diversità sono i tre fattori fondamentali che servono a costruire la creatività e quindi il benessere sociale». Dai dati raccolti è emerso che sugli immigrati c'è una sovrarappresentazione dei fatti di cronaca che copre il 53,6%, però il 12,5% delle notizie le troviamo nelle sezioni dedicate alla cultura; il 22,1% delle notizie dei giornali toscani è dedicato alle iniziative a favore dell’immigrazione e all’area dei servizi e il 15% trattano di immigrazione nella politica.

Risulta che i migranti protagonisti degli articoli sono spesso veri e propri attori della scena sociale, capaci di allacciare relazioni cooperative con la popolazione autoctona o tra le diverse etnie. Vengono confermate anche le tendenze negative: nel 54% degli articoli è ancora la nazionalità a rappresentare i migranti e i più rappresentati sono cinesi, romeni, albanesi, marocchini e nordamericani.

Nel 5,15% degli articoli viene utilizzata la parola clandestino, mentre nel 4,3% si usa la parola extracomunitario e nel 47,5% dei casi si parla di rapporti conflittuali tra i soggetti presenti nell’articolo. Nell'indagine è emerso anche che il 65,3% delle notizie nelle quali si parla di migranti sono quelle della cronaca, la sezione politica e istituzioni arriva al 14,9% e il 12,5% occupa l'area culture e spettacolo. Seguono il mercato del lavoro con il 4,9% e lo sport con il 2,5%.

Durante il convegno è stato presentato e distribuito l’opuscolo Giornalismo toscano e Carta di Roma. Strumenti per un informazione corretta sui temi dell’immigrazione. É una sorta di codice deontologico e un utile strumento nel quale giornalisti e addetti all'informazione ma anche operatori che lavorano con gli immigrati e i profughi trovano spunti che li possono aiutare a svolgere meglio in proprio lavoro sul tema dell'immigrazione.

Un lavoro frutto di cinque mesi di incontri, dibattiti, elaborazioni al quale ha partecipato anche l'Istituto degli Innocenti, che, partendo dalla Convenzione ONU sui diritti del fanciullo e dalla Carta di Treviso, ha sviluppato la parte del documento che riguarda i minori di origine straniera nella stampa locale. «Questo vademecum è un eccellente strumento di lavoro per i giornalisti – ha sottolineato Roberto Natale, presidente della Federazione nazionale della stampa che ha partecipato alla tavola rotonda - è una sorta di cassetta degli attrezzi del giornalista».

Giornalismo toscano e Carta di Roma è una pubblicazione curata da COSPE e Regione Toscana in collaborazione con Associazione stampa Toscana e Giornalisti contro il razzismo. É disponibile presso COSPE, Associazione della stampa toscana e Ordine dei Giornalisti della Toscana. (sp)

- Rappresentazione dei migranti nei quotidiani toscani (file PowerPoint 5.4Mb)
- Giornalismo toscano e Carta di Roma (file Pdf 164Kb)

Ultimo aggiornamento: 19/06/2012 - 09:06