I servizi di supporto alla persona, alla famiglia e alla comunità. Qualificazione e sviluppo della mediazione familiare a Firenze” è il titolo del convegno che si tiene l'8 giugno a Firenze nel Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti.

Una giornata di lavoro promossa dal Servizio sanitario della Toscana-Asl Firenze e dalla Società della Salute di Firenze con il patrocinio della Regione Toscana e dell'Istituto degli Innocenti.

Nel convegno sarà illustrata l’attività di mediazione familiare a Firenze ed i contenuti tecnico professionali necessari, le metodologie proprie dell’attività e il confronto tra esperienze diverse. Verrà anche fatta la presentazione degli strumenti messi in atto nel progetto della SdS Firenze tra cui il programma per la rilevazione dati, questionario di soddisfazione da parte dei cittadini e valutazione dell’attività.

Saranno messe in evidenza le aree di intervento della mediazione familiare anche in relazione a temi quali il disagio familiare della coppia, i minori, le tossicodipendenze, la salute mentale, le situazioni sociali di fragilità. In questa occasione saranno presentati dati ed analisi dello stato di matrimonio, separazione e divorzio delle famiglie italiane e toscane.

Ma cosa si intende per mediazione familiare? É un’attività mirata alla risoluzione dei conflitti all’interno delle famiglie, nel rapporto di coppia, tra genitori e figli e nelle varie controversie presenti nella separazione e nel divorzio. É un servizio offre supporto anche alle coppie di fatto, a coppie già separate che vogliono comunque elaborare un progetto educativo comune per i figli ed alle famiglie ricostituite in seguito a separazione di uno o di entrambi i partner. L’obiettivo è il raggiungimento di un accordo soddisfacente per tutte le parti coinvolte, in un clima di collaborazione.

La mediazione familiare si caratterizza come un momento di prevenzione del disagio familiare a fronte di una instabilità matrimoniale, di una separazione o divorzio che costituiscono un evento difficile nella vita di una persona perché implicano una ristrutturazione della vita di tutti i componenti familiari che necessariamente devono cambiare abitudini e ristabilire nuove relazioni.

Il convegno vuole costituire un aggiornamento per i professionisti che operano a sostegno della famiglia e dell’infanzia: dagli assistenti sociali agli psicologi e psichiatri, dai neuropsichiatri infantili ai ginecologi ma anche medici di medicina generale, pediatri e dietisti, educatori, avvocati, personale paramedico e dei Comuni che operano nell’area della famiglia, dell’accoglienza, dei minori.

Tra gli obiettivi dell'incontro fornire informazioni e chiarimenti sulla specificità della mediazione familiare; divulgare le pratiche inerenti la prevenzione ed il sostegno ai minori e alle famiglie quale risposta istituzionale pubblica; fare emergere e sviluppare la rete dei servizi pubblici che a vario titolo intervengono nell’ambito della mediazione familiare; sviluppare le attività tramite l’attivazione di una rete nel territorio tra soggetti pubblici e privati e realizzare una integrazione multi professionale e interistituzionale delle attività che sono in rete con la mediazione familiare.

La partecipazione al convegno gratuita ma con iscrizione obbligatoria ed è limitata ad un massimo di 250 persone. All'evento sono stati attribuiti 5 crediti. (sp)



Il modulo di iscrizione (pdf 110Mb) va spedito a:
Segreteria organizzativa
dr.ssa Elena Gufoni
Azienda Sanitaria di Firenze
Formazione Risorse Umane
Tel. 055 2758418
mail: elena.gufoni@asf.toscana.it

Ultimo aggiornamento: 27/10/2014 - 14:19