Quali sono le attuali emergenze pedagogiche quando si parla di minori stranieri non accompagnati? E quali sono le più efficaci modalità di inserimento ed inclusione scolastica? Sono queste alcune delle domande che animano il seminario di studi in programma venerdì 13 novembre, dalle ore 9 alle 16, nella Sala Pegaso, di Palazzo Sacrati Strozzi in Piazza Duomo, 10.
L'incontro – organizzato dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, con la Regione Toscana e l’Università degli Studi di Firenze, in collaborazione con Anci Toscana e l'Istituto degli Innocenti di Firenze – è l'occasione per presentare l'indagine condotta dall’Università degli Studi di Firenze sulla presenza, le traiettorie biografiche e scolastiche, le modalità di inserimento dei minori non accompagnati presenti nelle scuole di I e II grado della Toscana e le esperienze di accoglienza ed inclusione realizzate in Sicilia, in Calabria e in Emilia Romagna.
La presenza dei minori stranieri non accompagnati è un fenomeno che cresce come dimostrano i dati del Centro regionale sui bambini e i ragazzi fuori dalla famiglia di origine raccolti in stretta collaborazione con le zone sociosanitarie e le società della salute toscane. Si tratta di minori accolti in strutture residenziali o in affidamento familiare, in carico ai servizi sociali territoriali toscani.
La rilevazione, aggiornati al 31 dicembre 2014, mostra che lo scorso anno i minori fuori famiglia nella Regione Toscana erano circa 2.000 (1.204 in affidamento familiare e 792 accolti in strutture residenziali); di questi ultimi ben 319 (circa il 16 per cento) erano minori stranieri non accompagnati.

Qui il programma

Ultimo aggiornamento: 22/11/2018 - 16:41