Politiche per i giovani e nuovi rischi sociali

“Condizione giovanile e nuovi rischi sociali. Quali politiche per i giovani?” (programma tra gli allegati) è l'argomento del seminario che si tiene il 13 aprile, a Firenze presso l'auditorium Santa Apollonia (9.00-13.00 - via San Gallo, 25).

L'incontro - organizzato dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione - presenta e discute i risultati di una ricerca comparativa tra Toscana, Emilia Romagna e Puglia promossa dalla Regione Toscana e realizzata da Fondazione Volontariato e Partecipazione e Istituto degli Innocenti.

L'indagine si è concentrata sulla tematica dell’integrazione tra politiche e ha messo a fuoco le modalità con le quali i diversi territori si confrontano con le criticità che rendono i giovani sempre più vulnerabili nel raggiungere un'autonomia economica e in ambito abitativo e sociale.

Una mattinata di lavori che vuole essere l'occasione per stimolare il dialogo tra diversi soggetti sui possibili interventi di politica pubblica di contrasto alla vulnerabilità giovanile. All'incontro sono invitati rappresentanti del mondo accademico, istituzioni, terzo settore, parti sociali e tutti gli attori che, in Toscana, sono coinvolti nel processo di implementazione delle politiche giovanili regionali.

In seminario viene introdotto dal direttore generale dell'Istituto degli Innocenti Anna Maria Bertazzoni. A seguire, gli interventi di Giulia Cordella e Sara Elisabetta Masi sul tema Condizione giovanile e nuovi rischi sociali. Vando Borghi dell'Università Alma Mater Studiorum di Bologna tratta il tema Condizione giovanile e politiche per il lavoro e Matteo Villa dell'Università di Pisa parla di Politiche locali tra frammentazione e attivazione. Al termine è prevista una discussione aperta tra i partecipanti. Le conclusioni sono a cura di Riccardo Guidi della Fondazione Volontariato e Partecipazione.

Ultimo aggiornamento: 03/05/2012 - 11:06