A scuola nessuno è straniero

Nell'anno scolastico 2009/2010 gli alunni immigrati iscritti nelle scuole toscane erano oltre 53.200. Di questi, quasi l'11% - che corrisponde ad oltre un quinto - sono bambini nati in Italia. Sono dati del Dossier Statistico Immigrazione 2010 pubblicati da Caritas/Migrantes che mostrano una realtà in continua evoluzione.

Secondo i dati del Miur-Ministero dell'Università - rielaborati dal Centro regionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza di Firenze - nell'anno scolastico 2007/2008 erano invece più di 45.200 mila che rappresentavano il 9,4% della popolazione scolastica.

Sul tema dell'immigrazione e la scuola la Regione Toscana ha promosso il convegno nazionale A scuola nessuno è straniero. Nuovi cittadini nell’Italia plurale (150 anni dopo) . L'incontro (vedi il programma - Pdf 207kb) che si tiene il 30 settembre al Palazzo dei Congressi di Firenze (Piazza Adua, 1) è organizzato in collaborazione con Giunti Scuola e le riviste Sesamo didattica interculturale, La Vita Scolastica e Scuola dell’Infanzia.

Oltre novecento gli iscritti che partecipano alla giornata di studio. Sarà un'occasione per mettere a confronto le esperienze degli ultimi due decenni sui temi dell'immigrazione e il suo impatto nella popolazione scolastica. L'incontro vuole essere un momento di importante scambio tra insegnanti e operatori scolastici di fronte a un fenomeno che si sta ampliando e che necessita di politiche di inserimento. Oggi, dopo il “tempo dell’integrazione”, è necessario passare alla fase dell’ “inclusione nelle differenze”.

Saranno cinque le sessioni tematiche della mattinata: L’integrazione comincia dai più piccoli; L’italiano e le altre lingue; La scuola prepara il futuro: gli studenti stranieri nella scuola secondaria; La scuola fa cittadinanza. Coesione sociale con le famiglie e nella città; La scuola intreccia i saperi: per un curricolo interculturale. Fino alle 12.30 verranno presentate esperienze e buone pratiche di varie regioni con le relazioni di pedagogisti, ricercatori, formatori e docenti universitari.

I lavori riprenderanno nel pomeriggio alle 14.30 con la seconda sessione plenaria che tratterà il tema “Le idee e le proposte per un’educazione inclusiva”. Verrà trattato il tema della scuola multiculturale dei bambini e ragazzi di “seconda generazione” e dell’inclusione nelle differenze da punti di vista diversi, offrendo spazio anche a coloro che sono i nuovi italiani. In serata l'evento conclusivo della giornata di lavoro con la presentazione della nuova annata della rivista Sesamo, didattica interculturale. Saranno presentati anche i tre progetti finalizzati all’attuazione del “Piano di gestione delle diversità” per combattere il razzismo e favorire l'inclusione nelle scuole toscane, finanziati dalla Regione Toscana. (sp)