Sicurezza stradale in Mugello

La sicurezza stradale innanzi tutto. É questa la parola d'ordine, accompagnata da concetti chiave come prevenzione, educazione e controlli.

Si tratta del progetto sulla sicurezza stradale nel Mugello curato dalla Società della Salute con i Comuni mugellani, scuole, Asl, associazioni di volontariato, forze dell'ordine, scuole guida e Autodromo.

Secondo i dati Istat, riportati dalla SdS del Mugello, nei comuni dell'area sociosanitaria durante gli anni 1991/2004, risultano 1496 feriti e 41 morti ogni 1000 incidenti stradali ma anche se i dati non sono tra i più alti della provincia, nel rapporto tra mortalità e lesività, hanno il triste primato della gravità delle conseguenze riportate.

Qualche giorno fa, a Scarperia, in una riunione nella sala stampa dell'Autodromo internazionale del Mugello sono stare indicate le priorità per il 2010. Oltre all'incremento dei controlli con l'etilometro da parte della polizia municipale, verranno portate avanti attività congiunte con le forze dell’ordine e saranno messi in rete i dati del monitoraggio degli incidenti stradali.

É stato deciso di continuare la prevenzione e l'educazione nelle scuole anche con iniziative mirate ai motociclisti. Sono infatti questi che, nelle strade del Mugello, spesso sfrecciano a grande velocità correndo i rischi maggiori.

A maggio, nell'Autodromo del Mugello, ci sarà una giornata di lavori sulla sicurezza stradale con un convegno e per due giorni i ragazzi delle scuole mugellane potranno fare prove di guida sicura. Contemporaneamente, all’uscita dei locali più frequentati dai giovani, verranno portate avanti delle campagne di informazione.

In accordo con gli 11 Comuni e la Facoltà di ingegneria dell'Università di Firenze verranno rilevati i tratti stradali a rischio per intervenire con eventuali modifiche strutturali.

Il progetto sulla sicurezza stradale è nato nel 2005 e durante questi cinque anni di attività è diventato più articolato coinvolgendo un numero maggiore di soggetti. E ha un obiettivo: la riduzione del 50% degli incidenti entro il 2010. (sp)

Ultimo aggiornamento: 28/06/2012 - 10:32