Wifi a scuola, prove di innovazione

146 scuole toscane durante l'anno scolastico 2011/2012 saranno coperte dal wi-fi, sono state infatti tra le 2.808 scuole scelte in tutta Italia per il progetto Scuola in Wi-Fi promosso dai ministeri per la Pubblica Amministrazione e Innovazione e per l'Istruzione.
Verrà messo a disposizione delle scuole un vero e proprio kit wi-fi che consiste in uno o più access point, il cui numero dipende dalla dimensione dell'area da coprire visto che un access point copre un raggio di circa 100 metri mentre in presenza di barriere il segnale garantisce una copertura di 30-50 metri. Farà parte del kit anche uno switch ovvero una tecnologia necessaria per collegare i punti d'accesso al modem o al router della scuola, per fare tutto questo dovranno essere posati, nel caso non siano già presenti, gli appositi cavi.
La connessione Wi-Fi sarà utile anche per utilizzare le Lavagne Interattive Multimediali (LIM) già installate in alcune scuole italiane.
La regione con più scuole coperte sarà la Lombardia con 380 istituti seguita dalle 311 scuole campane, fanalino di coda il Friuli Venezia Giulia con 48 edifici scolastici a banda larga.
Non mancano però le voci critiche come quella dell'Associazione Genitori A.Ge. Toscana che mettono in guardia le scuole sui rischi per la salute degli alunni e degli operatori scolastici. I membri dell' A.Ge. Toscana si proccupano per l'eccessiva esposizione ai campi elettromagnetici che l'Organizzazione Mondiale della Sanità classifica come potenzialmente cancerogena, dato che ancora non ci sono evidenze scientifiche.
Resta purtroppo ancora arretrata la situazione di tante scuole con laboratori di informatica vecchi e poco funzionali, spesso con pochi computer per tanti alunni per cui il wi fi è un arricchimento ma non risolve. Tra le scuole scelte la Baccio da Montelupo di Montelupo Fiorentino dove si è sperimentato l'utilizzo del portale Trool insieme alla LIM. (francesca conti)