Bilancio preventivo 2025, valore della produzione stimato in oltre 12,6 milioni
30 Dicembre 2024
Nonostante la riduzione delle risorse per il supporto tecnico scientifico alle funzioni governative per le attività del Centro Nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza, la gestione prudente e la proposta di servizi innovativi permettono all’Istituto degli Innocenti di confermarsi un ente solido dal punto di vista finanziario e di guardare al futuro con ottimismo. E’ quanto emerge dal bilancio preventivo economico annuale 2025 e pluriennale 2025-2027 adottato dal Consiglio di amministrazione, il terzo dall’inizio del mandato nel gennaio 2022. Le previsioni sono formulate sulla base degli indirizzi programmatici adottati dal Consiglio con il Programma di mandato 2022-2026 e, allo stesso tempo, dalle complessive dinamiche esterne e interne che influenzano la vita dell’ente.
Il bilancio preventivo 2025
Il valore della produzione previsto per il 2025 è di circa 12.680.000 di euro, in lieve calo rispetto alla previsione assestata 2024 (-6,5%) ma in calo soltanto dell’1,5% rispetto alla previsione originaria del 2024. I costi della produzione risultano pari a 12.387.905 di euro, anch’essi in calo dell’8,44% rispetto alla previsione assestata 2024. In particolare, il costo del personale è in linea con quanto previsto dal Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale 2024- 2026, ed è del tutto analogo a quello previsto nel bilancio preventivo assestato 2024.
Il valore della produzione è costituito da ricavi delle vendite e delle prestazioni per 12.205.505 di euro, di cui 9.888.997 euro da attività istituzionale e 1.961.508 euro da attività commerciale (principalmente costituiti dai servizi per la prima infanzia e da attività culturali). L’equilibrio fra ricavi e costi va ricercato nell’affinamento della gestione tecnica, amministrativa e finanziaria e, dunque, in un controllo della spesa attento e puntuale ma anche nella ricerca di nuove committenze e ambiti di attività, anche attraverso una sempre più autonoma proposizione di iniziative e servizi e un investimento importante sulla progettazione.
Da decenni l’Istituto degli Innocenti opera in tre ambiti: educazione, accoglienza e sostegno alla genitorialità; studio, ricerca, documentazione, formazione e assistenza tecnica in tutti i campi riguardanti l’infanzia, l’adolescenza e le famiglie; valorizzazione del proprio patrimonio culturale. Da oltre venti anni le attività e i servizi regolati da convenzioni/accordi di collaborazione, principalmente con altre Pubbliche Amministrazioni, rappresentano quello che può definirsi il core business dell’Ente. L’insieme di tali collaborazioni ha naturalmente subito, nel tempo, oscillazioni di volume, pur registrando, negli ultimi anni un positivo consolidamento. La vera svolta si è registrata nel 2020 quando è stata definita normativamente la previsione di un trasferimento di risorse statali, stabile e strutturale, a favore dell’Istituto degli Innocenti per le attività svolge nell’ambito della gestione del Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l’adolescenza. La norma prevedeva un trasferimento annuale di 5 milioni di euro per il riconoscimento del ruolo nazionale dell’Istituto degli Innocenti consentendo, nel triennio 2021-2023 operazioni di consolidamento di attività e risorse umane. La legge di bilancio 2024 ha tuttavia previsto una drastica riduzione (pari al 45%) del trasferimento annuale, ridimensionato 2.750.000 euro annui per il triennio 2024-2026. Di contro si registra la definizione o il rinnovo di accordi di assistenza tecnica, di attività di ricerca, studio, monitoraggio e analisi, di supporto metodologico e formativo e di attività di formazione con un lungo elenco di enti e pubbliche amministrazioni tra cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’attuazione della Legge 285/97, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, la Regione Toscana per le attività del Centro Regionale di documentazione e altri enti di livello nazionale e regionale. È importante segnalare la continuità per quanto riguarda le commesse riferibili ai servizi rivolti ai bambini e famiglie, e, in particolare, la stabilità della collaborazione con il Comune di Firenze per la gestione delle attività del Polo dell’Infanzia Innocenti e per la gestione del servizio di incontri protetti.
Non mancano prospettive di sviluppo delle attività a sostegno delle famiglie, fra le quali, in particolare l’apertura di una sezione agli Innocenti del Centro per le famiglie di Firenze, in collaborazione con il Comune e la Società della salute.
Ultimo aggiornamento: 02/01/2025 - 15:52