Terzo e ultimo incontro del percorso formativo su “L'Affidamento Familiare in Regione Toscana”

Si avvia alla conclusione il percorso formativo intitolato “L'affidamento familiare in regione Toscana: Dall'analisi dei bisogni alle prospettive future”, realizzato dalla Regione Toscana nell'ambito delle attività del Centro Regionale di Documentazione per l’Infanzia e l’Adolescenza, gestito dall’Istituto degli Innocenti. Questa iniziativa è stata proposta a assistenti sociali e professionisti del settore sanitario per promuovere e rafforzare il modello regionale toscano in materia di affidamento familiare, valorizzando il percorso di presa in carico multiprofessionale e il sistema di interazioni tra gli attori coinvolti.

Tre Focus di approfondimento

Il percorso formativo è stato strutturato in tre incontri, che si sono svolti nel salone Brunelleschi dell’Istituto degli Innocenti, ognuno con uno specifico focus di approfondimento:

1. Per tentativi ed errori. Quale modello operativo condiviso? - Si è tenuto martedì 14 maggio.
2. Sensibilizzazione, Promozione e Formazione alle famiglie - Svolto lunedì 17 giugno.
3. Minori stranieri non accompagnati - In programma per lunedì 21 ottobre.

I primi due incontri hanno incluso non solo interventi di relatori esperti, ma anche studi di casi, simulazioni, esercizi pratici e attività di gruppo. Questo approccio ha favorito la creazione di un ambiente di apprendimento partecipativo e interattivo, mirato al confronto, allo scambio e alla condivisione di riflessioni ed esperienze. Tra gli argomenti trattati, spicca quello dedicato agli indirizzi operativi per l'affidamento familiare, approvati con delibera della Giunta regionale della Toscana dell'11 dicembre 2023, n. 1494. Questo documento nasce dall'esigenza di rendere più omogenee le procedure operative dell'affidamento familiare, promuovendo un linguaggio comune e prassi operative condivise.

Il terzo e ultimo incontro, previsto per il 21 ottobre, si propone di delineare il quadro attuale del settore di accoglienza e tutela dei minori stranieri non accompagnati (MSNA), analizzando i progetti in atto e la normativa vigente. Saranno esaminate le specificità della normativa sui minori, la rete di tutela e le caratteristiche peculiari dell’affido. Inoltre, si approfondirà il ruolo del tutore volontario per i MSNA, con la presentazione di alcune esperienze di affido e dei progetti Profuce e Casa dei Diritti.