Approvata dal CdA dell’Istituto la Policy per promuovere e tutelare i diritti dei più piccoli

Un documento importante, che nasce dall’impegno dell’Istituto degli Innocenti a garantire il diritto di tutti i bambini a vivere in sicurezza, senza paura di abusi, sfruttamento e ogni altra forma di violenza.

La Policy per la promozione e la tutela dei diritti delle bambine e dei bambini, approvata con delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto, ha un obiettivo centrale per le attività dell’ente: diffondere nelle pratiche individuali e professionali del proprio personale standard di comportamenti idonei per dare attuazione, in concreto, ai principi stabiliti dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, riservando una particolare attenzione alle questioni che riguardano la prevenzione di ogni forma di esclusione sociale e di rischio di violenza e abuso contro bambini e ragazzi.

Il documento, in sostanza, si propone di creare un ambiente sicuro per gli under 18, evitando che si verifichino situazioni dannose per bambini e adolescenti durante il loro coinvolgimento nei diversi ambiti di attività, progetti o programmi realizzati dall’Istituto in proprio o in collaborazione con altri enti e istituzioni.

Con la nuova Child Policy l’Istituto si impegna, così, ad assicurare: vigilanza nell’identificare situazioni anche potenziali di rischio per i più piccoli e loro tempestiva segnalazione al responsabile competente, scrivendo alla casella di posta elettronica childpolicy@istitutodeglinnocenti.it; denuncia di ogni sospetto o certezza su un potenziale abuso o maltrattamento verso un bambino, così come stabilito dal documento; sviluppo e diffusione di una cultura di apertura che permetta al personale, ai volontari, ai bambini e a chi si prende cura di loro di sollevare e discutere con facilità ogni tipo di argomento e preoccupazione; valorizzazione delle competenze e capacità dei bambini, aiutandoli a comprendere i loro diritti, i comportamenti accettabili e quelli non accettabili e cosa fare qualora emerga un problema; sviluppo della partecipazione dei bambini a tutte quelle azioni volte a supportare lo sviluppo delle capacità di autotutela.

Fra le misure e le procedure previste dal documento ci sono attività formative rivolte al personale e ai volontari e azioni di valutazione e mitigazione del rischio.

La Child Policy è articolata in cinque parti: le prime due descrivono, rispettivamente, finalità e principi generali e la mission dell’Istituto; la terza, intitolata Prevenire ogni forma di violenza, maltrattamento e abuso, si sofferma sui principi, le persone e le responsabilità, le misure e le procedure; la quarta si concentra sugli impegni per l’attuazione della policy nei diversi ambiti di intervento dell’Istituto (gestione di servizi che accolgono bambini, attività di ricerca che coinvolgono bambini, attività culturali e comunicazione); la quinta, infine, è dedicata al monitoraggio e alla segnalazione. Completano il testo due allegati, che riportano, rispettivamente, le definizioni di riferimento e la scheda per la segnalazione.

Il documento è disponibile in lingua italiana e inglese nella sezione Progettazione europea e internazionale di questo sito.