All’Istituto degli Innocenti la conferenza europea finale del progetto Engaged in Equality
17 Novembre 2023
Area di attività
Una due giorni a Firenze per parlare di genere, mascolinità, stereotipi e violenza. Per fare il punto sulle attività e sui laboratori svolti da decine di ragazzi e ragazze, resi protagonisti della campagna di sensibilizzazione per il cambiamento culturale necessario al raggiungimento dell’uguaglianza di genere. Un evento per guardare a quanto fatto in questi mesi di lavoro, ma anche per rinnovare l’impegno al coinvolgimento dei giovani nella creazione di una società migliore. L’Istituto degli Innocenti di Firenze ha ospitato l’‘European Mutual Learning Seminar and European Youth Forum’, la conferenza europea finale del progetto Engaged in Equality, iniziativa internazionale che punta al coinvolgimento dei giovani per porre fine alla violenza di genere. Al convegno hanno partecipato i partners internazionali del progetto, insieme ad insegnanti e studenti protagonisti di attività e laboratori realizzati in questi mesi.
Progetto Engaged in Equality
Si tratta di un innovativo progetto europeo che si propone di sfidare i ruoli di genere tradizionali e la mascolinità egemonica in particolare attraverso il coinvolgimento degli adolescenti maschi per porre fine alla violenza di genere. L’obiettivo è trasformare le relazioni di potere diseguali tra ragazzi e ragazze adolescenti coinvolgendo proprio i giovani come alleati nella lotta contro la violenza di genere. Il progetto ha coinvolto cinque paesi con l’Istituto degli Innocenti per l’Italia, la Fondazione SURT di Barcellona in qualità di ente coordinatore, l’Association for Men’s and Gender Issues Stiria per l’Austria, il Mediterranean Institute for Gender Studies per Cipro e il Peace Institute per la Slovenia. Per centrare gli obiettivi, il progetto ha messo in campo corsi di formazione e seminari rivolti a insegnanti sul tema della prevenzione della violenza di genere, attività di sensibilizzazione e empowerment per adolescenti, laboratori di peer education e una campagna di sensibilizzazione.
Nell’ambito dell’iniziativa, inoltre, l’Istituto degli Innocenti ha pubblicato il manuale “Engaged in Equality - Sfidare le maschilità e coinvolgere gli adolescenti per porre fine alla violenza di genere” che contiene moduli di capacity building per insegnanti ed educatori. Il manuale affronta gli stereotipi che impediscono l’uguaglianza di genere attraverso un approccio innovativo basato sui supporti multimediali audiovisivi, musicali e sul capacity building dei professionisti nei contesti educativi. Include anche delle linee guida pratiche che mirano ad approfondire e a condividere conoscenze ed esperienze allo scopo di testare l'implementazione dei metodi e avere a disposizione strumenti per lavorare con gli adolescenti.
All'Istituto degli Innocenti la conferenza europea finale
Sono state due giornate intense quelle appena vissute da ragazzi e insegnanti all’Istituto degli Innocenti. Il 15 e il 16 novembre si sono infatti svolti due eventi simultanei: il European Mutual Learning Seminar e lo European Youth Forum. Il primo rivolto ai partner del progetto e agli insegnanti che vi hanno partecipato, mentre il secondo ha convolto gli studenti che sono stati i veri protagonisti di “Engaged in Equality”. Il convegno si è aperto il 15 novembre con un'introduzione sui temi centrali del progetto, ovvero genere, mascolinità, stereotipi, da parte di due esperti che lavorano con gli adolescenti: Christaime Ngoy e Ahmed Tobias Andrä del progetto europeo Heroes. Successivamente i partecipanti sono stati divisi in due gruppi. Al Forum dei Giovani, gli studenti hanno lavorato con Olivier Malcor e Claudia Signoretti attraverso il teatro dell’oppresso sul tema della violenza di genere. Il teatro può essere un potente strumento artistico-educativo utile a generare un cambiamento personale e sociale. Questa è una metodologia, nata per affrontare diverse forme di oppressione, che è stata molto usata durante la formazione del progetto sia con insegnanti che con gli studenti.
Nel frattempo l’European Mutual Learning Seminar si è concentrato sul tema di come “sfidare la mascolinità e coinvolgere i ragazzi adolescenti nella prevenzione della violenza di genere” attraverso il contributo di Elli Scambor, direttrice dell'Istituto per la ricerca sulla mascolinità e gli studi di genere in Austria. L’intervento è stato seguito da un interessante dibattito e dalla presentazione delle attività svolte nelle scuole dei paesi partecipanti. Nel pomeriggio ci sono stati tre gruppi di lavoro su alcune delle principali tematiche affrontate dal progetto:
- Come utilizzare la cultura pop e la musica per affrontare la mascolinità e la violenza di genere;
- Come affrontare la resistenza e le dichiarazioni antifemministe alla formazione di genere nelle scuole;
- Come favorire l’empowerment delle ragazze a scuola: metodi e buone pratiche.
Il secondo giorno studenti e studentesse hanno presentato in plenaria alcuni esempi del lavoro realizzato attraverso il teatro dell’oppresso. Infine sono stati presentati i video realizzati dai giovani per la campagna di sensibilizzazione, alcuni dei quali fatti con il supporto e la partecipazione dell’attore Lorenzo Baglioni. Questa è stata una parte molto importante del progetto in cui gli studenti hanno potuto usare la loro creatività per produrre una campagna social sull'uguaglianza di genere e sulla prevenzione della violenza di genere, rivolgendosi con il loro linguaggio direttamente ai coetanei, facendosi quindi promotori di un cambiamento sociale.
Link ai video della campagna di sensibilizzazione realizzata con Lorenzo Baglioni sui temi di:
Violenza di genere
https://www.youtube.com/watch?v=m9GbXkEH-hg
Eteronormatività
https://www.youtube.com/watch?v=xAOUMVB9kgY
Maschiltià egemonica
https://www.youtube.com/watch?v=omQWKtqRGbw
Identità di genere
https://www.youtube.com/watch?v=V6oYRuwKP9Y
Orientamento sessuale
Ultimo aggiornamento: 29/11/2023 - 13:20