Dall’accoglienza alla ricerca: il 2023 dell’Istituto degli Innocenti in numeri
26 Febbraio 2024
Area di attività
Dall'educazione all’accoglienza, dalla ricerca alla formazione, dalla documentazione alla valorizzazione di un patrimonio culturale unico, il 2023 è stato un anno che ha visto pienamente confermato il grande impegno dell'Istituto degli Innocenti per la tutela e promozione dei diritti dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie, così come nel ruolo di supporto tecnico, a livello nazionale e regionale, nei confronti dei soggetti chiamati a elaborare e attuare politiche e interventi a loro rivolti. L’Istituto degli Innocenti ha voluto raccogliere in un unico documento tutti i principali risultati e gli obiettivi raggiunti durante lo scorso anno per offrire a quanti sostengono le attività dell’ente un quadro agile ed esemplificativo di un anno di lavoro. Costruito nel 1419 come istituzione dedicata all’accoglienza dei bambini, alla loro educazione e tutela, oggi l’Istituto è un’azienda pubblica di servizi alla persona. Da gennaio 2024 è entrata in vigore una riorganizzazione interna orientata a una maggiore distribuzione di responsabilità all’interno della struttura, alla valorizzazione del personale e delle funzioni. L’indirizzo politico-amministrativo è assicurato da un Consiglio di amministrazione composto da cinque componenti; l’ente è articolato nella Direzione generale e in tre aree organizzative cui rispondono 11 servizi operativi.
Educazione, accoglienza e sostegno alla genitorialità
L’Istituto è titolare di tre Nidi di infanzia (Birillo, Trottola, Biglia) e del Centro educativo integrato 0-6 Girandola, inoltre ospita nei suoi spazi anche la Scuola dell’infanzia comunale Innocenti. I Servizi educativi dell’Istituto, insieme alla Scuola dell’infanzia comunale Innocenti, sono integrati nell’offerta del Comune di Firenze e compongono il Polo 0-6 Innocenti che ogni giorno accoglie oltre 200 bambini e famiglie. Di recente, inoltre, è stato attivato anche “Crescere insieme” un servizio polivalente che offre opportunità educative e di sostegno alla genitorialità. Sempre su questo fronte, l’ente gestisce anche un servizio di incontri protetti (dal 2017) finalizzato a garantire il diritto di relazione fra bambini e genitori non conviventi in situazione di alta complessità e disagio. Nel 2023 sono stati 41 i bambini seguiti e 1.313 gli incontri realizzati. Dal 2020, in collaborazione con il Tribunale di Firenze, l’Istituto propone il servizio “Bambini al Centro” con percorsi di mediazione nei casi di procedimento di separazione giudiziale. Solo nel 2023 sono state 39 le coppie seguite e 86 gli incontri realizzati. Oltre ai servizi educativi e alle attività di sostegno alla genitorialità, l’Istituto degli Innocenti gestisce anche un servizio socio-educativo a carattere residenziale: attualmente in Istituto sono presenti quattro comunità residenziali a dimensione familiare che nel 2023 hanno accolto complessivamente 41 bambini e 21 madri. A seguito dell'emergenza umanitaria legata al conflitto ucraino - russo, da marzo 2022 sono ospitati 20 bambini e ragazzi provenienti dall'Ucraina e accompagnati dalla loro tutrice.
Documentazione, ricerca, formazione e assistenza tecnica
Dalla fine degli anni ’90 l’Istituto opera come centro di ricerca, documentazione, formazione e assistenza tecnica sui temi dell’infanzia e dell’adolescenza. Il monitoraggio costante sullo stato di attuazione della Convenzione ONU sui diritti dei bambini e dei ragazzi e sui diversi aspetti di vita che riguardano l’infanzia e l’adolescenza consente di fornire elementi utili per lo sviluppo e la valutazione delle politiche e un supporto concreto alla loro programmazione nazionale, regionale, territoriale e locale. L’ente infatti collabora con il Governo nazionale, con la Regione Toscana, con altre Regioni, con varie altre istituzioni e numerose realtà locali. L’Istituto supporta la gestione del Centro nazionale di documentazione e di analisi per l’infanzia e l’adolescenza che svolge importanti funzioni volte alla promozione, l’informazione e la comunicazione delle politiche a loro favore, a livello toscano, il Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza si occupa di ricerca, monitoraggio, attività di informazione e formazione sugli interventi per bambini, adolescenti e famiglie. Cura banche dati, contribuisce all’aggiornamento e all’attuazione del quadro normativo della Regione Toscana e rappresenta un partner tecnico e scientifico in ambito pedagogico. Infine, l’Istituto degli Innocenti è impegnato in attività di ricerca internazionale: nel 2023 è stato impegnato in 2 progetti su fondi europei e 2 progetti su fondi nazionali, e ha presentato 10 progetti su bando. Specifici accordi con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali prevedono attività di assistenza tecnico-scientifica, di documentazione e analisi statistica, di ricerca e monitoraggio, di formazione e diffusione. Fra queste anche il supporto a rilevanti progetti di sperimentazione nazionale quali RSC e Careleavers.
Sul fronte della documentazione si evidenzia che dal 2000 è attiva presso l’Istituto la Biblioteca Innocenti Library Alfredo Carlo Moro che detiene un patrimonio documentale di 46.247 unità e che, insieme ai portali web (minori.gov.it e minoritoscana.it) garantisce l’accesso pubblico alle risorse di conoscenza bibliografica, giuridica e statistica sviluppate dall’Istituto come centro di documentazione. Ogni anno si contano centinaia di accessi in biblioteca e prestiti. Un altro impegno costante è quello rivolto alla formazione: l’Istituto è agenzia formativa accreditata sia presso l’Ordine degli Assistenti sociali che presso il Miur. La formazione, sia in presenza che a distanza, è rivolta prevalentemente alle figure professionali che operano nei campi dell’infanzia e dell’adolescenza, ma anche direttamente ai ragazzi come mostra l’esperienza del Patentitno digitale sviluppato con il Corecom toscano. Nel 2023 l’ente ha organizzato 117 seminari e giornate formative; 393 corsi FAD con 15.675 partecipanti alle attività. L’intensa attività di studio, ricerca, formazione trova rappresentazione in una ricca produzione di reportistica e pubblicazioni.
Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e della memoria
L’Istituto detiene un patrimonio culturale unico nel suo genere, costituito da opere d’arte, documenti e oggetti d’archivio, che è quotidianamente impegnato a tutelare, conservare e valorizzare. L’archivio storico si compone di oltre 13.000 unità archivistiche, le più antiche risalenti già al XIII secolo e rappresenta una fonte di inestimabile valore non solo per l’evoluzione dell’istituzione ma anche della cura dell’infanzia e della storia cittadina nei secoli. Con il sostegno della Fondazione Istituto degli Innocenti Ets, ha avviato un percorso di conservazione, inventariazione e digitalizzazione degli oltre 40.000 segnali di riconoscimento custoditi nell’Archivio Storico, sui quali è stata sviluppata la mostra permanente “E l’altra metà serberò io”.Il Museo è accreditato come museo di rilevanza regionale e nazionale e partecipa alla rete museale Musei di tutti. Negli ultimi anni i visitatori sono costantemente in crescita: erano 55mila nel 2019, oltre 80mila nel 2022 e hanno superato i 130mila nel 2023, anche grazie alla crescente offerta di iniziative espositive temporanee. La Bottega dei Ragazzi, la sezione educativa del Museo, nata nel 2006, la cui offerta è anche inserita nel programma cittadino delle Chiavi della Città, lo scorso anno ha realizzato 150 laboratori, coinvolgendo 136 classi per un totale di circa 2000 circa bambini e ragazzi. Il patrimonio culturale, così come quello immobiliare in uso a terzi, richiede interventi costanti di manutenzione ordinaria e straordinaria. Nel 2023, sulle numerose unità immobiliari sono attivi 58 contratti di locazione e 9 contratti di comodato. Sono stati effettuati 259 interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che hanno riguardato la sede istituzionale e 14 sugli immobili esterni.
Ultimo aggiornamento: 27/02/2024 - 15:43