quadro Foschi

Collaborazione sempre più stretta tra l’Istituto degli Innocenti e l’Opificio delle Pietre Dure. I due storici enti fiorentini hanno sottoscritto un nuovo accordo attuativo che prevede la realizzazione di progetti condivisi in ambito didattico con attività specifiche legate agli interventi per la tutela, il restauro e la manutenzione del patrimonio artistico dell’Istituto degli Innocenti.

Opificio-Innocenti, una collaborazione pluriennale

L’accordo attuativo indica alcune ulteriori azioni specifiche in cui si sostanzia la collaborazione già avviata tra Opificio e Innocenti. Nel dicembre 2022, infatti, gli Enti hanno sottoscritto un accordo quadro di collaborazione per la realizzazione di attività condivise di tutela, conservazione e valorizzazione dei beni culturali di propria appartenenza e un accordo attuativo specifico relativo ai controlli microclimatici all’interno del Museo degli Innocenti e di beni di proprietà dell’ente, anche in occasione di mostre e nuovi allestimenti. L’intesa ha scadenza 29 dicembre 2025.

Fra le possibili azioni in cui si può declinare la collaborazione è prevista anche la realizzazione di interventi connessi alla tutela, restauro e manutenzione del patrimonio artistico dell’Istituto, così come iniziative condivise in ambito educativo, didattico e formativo. Proprio a questo ambito afferisce il nuovo accordo attuativo.

Cosa prevede il nuovo accordo attuativo

Nel dettaglio, sono previste attività specifiche come la realizzazione, a cura dell’Opificio delle Pietre Dure, di un’esperienza didattica riservata agli allievi della Scuola di Alta Formazione e Studio OPD al Museo degli Innocenti e in particolare nel deposito arte dell’Ente. L’attività consiste nella ricognizione puntuale dei dipinti su tela e tavola del pittore tardo ottocentesco Guglielmo De Sanctis, con la redazione di schede conservative individuali in cui siano riportati i dati identificativi, la foto fronte e retro e lo stato conservativo di ogni opera. Inoltre è previsto anche lo svolgimento di un lavoro di tesi sul dipinto attribuito a Pier Francesco di Jacopo Foschi raffigurante una Madonna con Bambino e San Giovannino conservato nel deposito del Museo degli Innocenti.


Ultimo aggiornamento: 03/09/2024 - 11:07