Una notte degli archivi dedicata al tema #generazioni quella proposta quest’anno nella serata di venerdì 4 giugno nell’ambito del festival Archivissima, promosso dall’omonima associazione con la collaborazione di ANAI.

Quest’anno La Notte degli Archivi si apre a un’inedita prospettiva europea e si pone l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale, industriale conservato negli archivi storici attraverso un racconto partecipato rivolto a tutti, per scoprire e approfondire le storie e i beni conservati. La Notte degli Archivi, format che in una sola serata porta alla luce una galassia di luoghi densi di ricchezze inesplorate da valorizzare in percorsi innovativi, è giunta quest’anno alla sesta edizione e ha visto l’adesione di ben 300 archivi italiani.

Una maratona, all’insegna delle testimonianze raccolte nei documenti degli archivi che raccontano luoghi e persone che li hanno vissuti, che partirà dalle ore 19 di venerdì 4 giugno e ci porterà fino alla mezzanotte, alla soglia del nuovo giorno, in un racconto condiviso della storia collettiva, portando alla luce vicende, stili di vita, fatti storici, curiosità, passioni, fino a diventare di tutti e di tutte le generazioni.

E anche l’archivio storico dell’Istituto degli Innocenti si presenta e racconta, attraverso la storia di un ex Nocentino, il proprio operato seicentenario fatto di accoglienza e tutela dei bambini abbandonati fluito poi nella mission dell’attuale Istituto degli Innocenti, ente che opera in vari settori per la promozione e la difesa dei diritti di bambini ed adolescenti.

La Biblioteca Innocenti Library e l’archivio storico dell’Istituto degli Innocenti proporranno per l’occasione un racconto virtuale sotto forma di podcast tratto dai documenti dell’archivio sulla storia di un ex Nocentino di nome Amos, che più volte, nell’arco della sua vita, ha cercato di conoscere la verità sulle proprie origini. Questo desiderio divenne preminente quando visse l'esperienza della Grande Guerra. Non si rassegnò di fronte al no della legge; utilizzò ogni mezzo a sua disposizione per gridare il suo malessere. Il diritto della persona a conoscere le proprie radici non trova limiti fra le generazioni: ieri come oggi, soprattutto nell’ambito adottivo o di chi ha comunque vissuto in uno stato di abbandono, l’interesse a cercare la verità resta un tema centrale e attuale.

Un patrimonio storico a portata di click per questa edizione ‘virtuale’ de La Notte degli archivi. Gli audio-podcast saranno, infatti, on line a partire dalle ore 19 del 4 giugno sul sito ufficiale del festival www.archivissima.it/2021 e a seguire sui siti Internet ed i profili social delle singole realtà. Sul sito della manifestazione sarà, inoltre, messo a disposizione del pubblico un palinsesto con tutte le dirette previste e l’orario di inizio.

Per maggiori informazioni sull’evento: nottedegliarchivi@archivissima.it

Ascolta il podcast

Ultimo aggiornamento: 19/12/2021 - 19:22