Oggetti in vetro nelle opere del Ghirlandaio

Un viaggio nel mondo dell'arte del vetro attraverso i capolavori di due dei maggiori artisti del Quattrocento. E' ciò che ci propone la conferenza “Oggetti in vetro nelle opere del Ghirlandaio: testimonianze di quotidianità” che Silvia Ciappi, storica dell'arte terrà, al Museo degli Innocenti alle ore 17.00 di sabato 12 marzo.

Un'evento che si svolge nell'ambito della mostra “Ghirlandaio. Una famiglia di pittori del Rinascimento tra Firenze e Scandicci” inaugurata nel novembre scorso che durerà fino al 1 maggio 2011. Un percorso espositivo che ha nel Mudi-Museo degli Innocenti una delle tappe della mostra distribuita sul territorio fiorentino.

La storica, massima esperta dell'arte del vetro, attraverso una prioezione di immagini, spiegherà l'opera Domenico e David Ghirlandaio spaziando nel periodo storico dei due artisti e oltre. «Con immagini ravvicinate mostrerò i dettagli delle opere dei due Ghirlandaio – dice Silvia Ciappi – e parlerò del vetro dei cenacoli e delle vetrate ma spiegherò anche il suo significato iconografico e di luce e trasparenza, il suo aspetto scientifico ma anche la sua valenza religiosa».

Sarà un incontro nel quale verranno mostrate, oltre al vetro delle opere di Domenico e David, anche quelle della loro Bottega. Alla conferenza si potrà scoprire la bellezza delle vetrate - attività che venne riscoperta nel Quattrocento - con i loro giochi di luce ma anche la piacevolezza di quegli oggetti raffigurati sulle tavole. Tra queste anche “L'adorazione dei Magi” (1488-1489) opera custodita al Mudi, opera nella quale uno dei Magi tiene in mano una coppa di vetro.

«Il vetro, come quello della tavola dei Magi - spiega la storica dell'arte - è l'affermazione di Firenze nella lavorazione di questo materiale e non, come si crede comunemente, che la città toscana fosse a seguito di Venezia».

Silvia Ciappi, si è occupata di ricerca iconografica del vetro all'Università di Siena ed è esperta del settore da una ventina di anni. Sull'argomento ha all'attivo un centinaio di pubblicazioni. (sp)

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Ghirlandaio agli Innocenti