In viaggio con Miranda

Miranda è una rondine. Simpatica e sorridente, messaggera della primavera, è stata scelta come personaggio simbolo per una giornata sull'affidamento eterofamiliare che si è svolto il 24 maggio a Firenze, all'istituto degli Innocenti.

Una mattinata intensa di lavoro per il convegno “In viaggio con Miranda”, promosso dal Centro affidi del Comune di Firenze con l'Istituto dove si è parlato dell'identità del bambino in affido e del ruolo della fiaba nel sostegno alla genitorialità; del viaggio del bambino verso la costruzione dell'identità e del Progetto Miranda che si muove intorno a parole guida come metamorfosi, rinascita, movimento, viaggio, ritorno, ospitalità.

Al termine della giornata è poi stato presentato un interessante quaderno-gioco. Un lavoro creato dalla redazione dell'Istituto degli Innocenti con le illustrazioni di Maya Boll.

Il quaderno, che come il convegno si intitola “In viaggio con Miranda”, ha come soggetto la rondinella che migra da un nido a un altro e nel nuovo luogo nel quale arriva incontra altre rondini che la invitano a fermarsi con loro.

Il bambino in affido, attraverso il quaderno-gioco, ha la possibilità di interagire nella storia di Miranda. Inizia a prendere possesso dello spazio offerto dal quaderno disegnando il suo viso nella copertina, può partecipare alle scelte di Miranda su ciò che mette nello zaino prima di partire e disegnare il nido giusto per lei, può partecipare ai giochi della rondine con gli animali che incontra e anche aiutare Miranda ad insegnare a Nina, una rondinella più giovane, a volare.

Miranda, dal quaderno, può anche essere ritagliata e volare ed è anche possibile ritagliare e costruire un raccontastorie coinvolgendo il bambino in un'esperienza nella quale si può riconoscere e diventare partecipe e complice di Miranda.

“In viaggio con Miranda”, viaggio metaforico di un bambino in affido, diventa così anche un utile strumento per gli psicologi ed assistenti sociali oltre che per le famiglie biologiche e affidatarie per capire meglio quali sono i problemi e le risorse del bambino.

A Firenze, la struttura che si occupa di affido è in Centro affidi, adozioni e minori stranieri non accompagnati. Secondo i dati forniti dal Centro affidi, le famiglie iscritte nel data base come affidatarie sono circa 120 mentre i bambini in affido sono una settantina di età compresa tra 4 e 10 anni. (sp)