In tempi di pesanti tagli alla spesa pubblica la Regione Toscana si muove controcorrente. Lo scorso 16 luglio la Giunta regionale ha votato la delibera per lo stanziamento di 6 milioni e 500 mila euro che verranno utilizzati per aprire altre 115 sezioni Pegaso della scuola per l'infanzia.

Questi fondi permetteranno l'inserimento di circa 3 mila bambini dei 3.200 che sono nelle liste d'attesa regionali e saranno utilizzati soprattutto per la copertura della spesa per gli insegnanti.

«Oggi abbiamo messo un altro mattone nella costruzione di una scuola per tutti – ha dichiarato l'assessore all'Istruzione e vicepresidente della Regione Toscana, Stella Targetti - La scuola dell’infanzia non rientra nelle competenze della Regione, ma noi la consideriamo così importante che già nel piano di indirizzo generale integrato 2012-2015 abbiamo inserito tra le priorità il suo potenziamento. É una parte del nostro impegno, portato avanti insieme anche agli enti locali, per garantire e consolidare i servizi all’infanzia in Toscana, nella prospettiva della continuità educativa da 0 a 6 anni».

Un impegno importante quello della Regione Toscana che dal 2009 ha deciso di intervenire, nella scuola per l’infanzia, con l'attivazione di quelle che ha chiamato “sezioni Pegaso”, il cui costo viene interamente coperto dall'amministrazione regionale.

Negli ultimi tre anni sono stati investiti 12,8 milioni di euro per il finanziamento di 235 sezioni e 470 insegnanti dei quali 196 nell'anno scolastico 2011/2012 per 98 sezioni. Ciò ha permesso a 5.850 bambini di frequentare la scuola d'infanzia. (sp)

Last update: 11/22/2018 - 16:36