Per il secondo anno consecutivo Trool partecipa all'Internet Festival di Pisa, che si chiuderà il 7 ottobre dopo 4 giornate fitte di eventi con più di 200 relatori.
Pisa è una città simbolo per Internet in Italia tanto che proprio dal CNR di Pisa nel 1986 partì la prima connessione italiana ad Arpanet, la rete che ha dato vita a Internet.
Trool è presente al festival con le proprie attività educative ma quest'anno con una novità molto importante visto che i laboratori per i bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado sono realizzati in collaborazione con gli educatori della Ludoteca del Registro.it. Il registro è l’anagrafe dei domini a targa ‘italiana’, gestita dal CNR di Pisa, ogni volta, quindi, che si attiva un dominio con estensione 'it' la registrazione passa da Pisa.
Le attività educative congiunte Trool-Registro.it vedono un'alternanza degli educatori dei due progetti che insegnano ai ragazzi la navigazione in rete sicura e consapevole con giochi realizzati appositamente per l'Internet Festival. Mentre domenica 7 dalle 15.00 alle 18.00 ci sarà la festa di chiusura ideata e realizzata dallo staff di Trool che sarà a disposizione di tutti i bambini e i ragazzi che vorranno misurare le loro competenze digitali.
Le attività di Trool si inseriscono nel quadro più ampio dei Tutorial Tour, una serie di laboratori interattivi e workshop dedicati a ragazzi e bambini, che si tengono nella Limonaia di Palazzo Ruschi. Tra le offerte la game conference dedicata ad Alan Turing, padre del moderno computer, e quella dedicata a Steve Jobs e Bill Gates; gli workshop sulla augmented reality e sulla grafica digitale, per finire con i tutorial dedicati alla programmazione di applicazioni mobili.
Oltre ai T- Tour il Festival ospita altre tre aree tematiche: quella dedicata al tema della democrazia digitale chiamata Internet4Citizens, quella dedicata alle imprese e all'economia Internet4Makers e Internet4Tellers rivolta alla rete come spazio di espressione.
Giornalisti, studiosi, esperti di marketing, informatici, studenti, insegnanti e bambini animano questa 4 giorni perchè se, come recita lo slogan del festival, “La rivoluzione digitale ha una lunga storia” occasioni come questa servono a gettare le basi per la rete del futuro, i cui protagonisti sono i bambini di oggi, perfetti nativi digitali. (francesca conti)

Last update: 11/20/2012 - 09:18