Bologna, una giornata con Pippi

Si è tenuto oggi a Bologna il seminario con workshop “Pippi nei territori: origini, motivazioni e sviluppi futuri”. Un incontro promosso e organizzato dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito del progetto Pippi-Programma di Intervento Per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione.

L'incontro è nato per far conoscere ad operatori e responsabili dei servizi socio-sanitari e del privato sociale l’esperienza maturata ed i primi risultati della sperimentazione in corso.

Tema centrale dei lavori la prevenzione dell’istituzionalizzazione attraverso la proposta di un metodo che punta a far emergere le risorse residue di famiglie cosiddette fragili, al fine di implementare le capacità educative e di cura di genitori temporaneamente in difficoltà, evitando così l’allontanamento da casa dei minori.

Tra i partecipanti Raffaele Tangorra, della Direzione generale per l’inclusione e i diritti sociali e la responsabilità sociale delle imprese, del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che è intervenuto sul tema “Pippi all’interno del quadro delle politiche sociali per l’infanzia e l’adolescenza in Italia”. Il Comune di Firenze era presente con Giuseppina Bitossi e Mariangela Lassi intervenute sull'esperienza del progetto Pippi nel territorio. Il pomeriggio è stato dedicato alla presentazione delle esperienze attraverso un workshop su tre argomenti: “Le famiglie di appoggio come reti di prossimità”; “I gruppi con genitori e con bambini”; “Gli strumenti di valutazione e di intervento”.

Il progetto Pippi mira a prevenire l'allontanamento dei minori con interventi finalizzati al pieno coinvolgimento delle famiglie in difficoltà e orientati a sperimentare forme innovative di collaborazione tra mondo del sociale e mondo della scuola. É realizzato in collaborazione con l'Università di Padova e le dieci città riservatarie: Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Torino e Venezia. (sp)