Cosa accade ai ragazzi, nella scuola, in famiglia, nel gioco e nel tempo libero? É ciò su cui si vuole indagare, a Padova e provincia, con il progetto C.R.E.S.C.E.R.E acronimo di Costruire Relazioni ed Esperienze di Sviluppo Condivise con Empatia, Responsabilità ed Entusiasmo.

Realizzato dalla Fondazione Emanuela Zancan e dal De Leo Fund, con la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e alla Camera di Commercio di Padova, il progetto intende studiare la popolazione degli adolescenti 11-18 per 8 anni.

É proprio questa una fascia di età particolarmente delicata in cui i cambiamenti e le trasformazioni, le scoperte e le amicizie, aprono alla vita e all'età adulta in un mondo in veloce trasformazione tecnologica e sociale.

Lo studio del progetto ha richiesto un paio di anni di preparazione grazie a un comitato scientifico composto statistici, demografi, psicologi, neuropsichiatri infantili, metodologi, sociologi, pedagogisti, pediatri, educatori. Ora sta per entrare nella fase attuativa attraverso il campionamento.

La ricerca intende aiutare a capire come gli adolescenti studiano, crescono e affrontano i compiti dello sviluppo, come vivono in famiglia e come gestiscono i problemi di apprendimento e di salute, come si preparano al lavoro, come partecipano e come diventano grandi. Ma vuole anche dare risposte ai genitori, agli insegnanti e agli operatori che lavorano i ragazzi di quella fascia di età.

Dalle liste anagrafiche dei Comuni della provincia di Padova che hanno aderito, i ragazzi saranno estratti con una procedura di campionamento casuale. Si parla di una popolazione di oltre 6.500 giovani di cui è prevista una selezione di 1.000 ragazzi di 11 anni che verranno seguiti fino all'età di 18.

Durante il periodo della durata dell'indagine i ricercatori manterranno i contatti con loro approfondendo i diversi aspetti della crescita. La partecipazione dei ragazzi è volontaria e i giovani che partecipano saranno informati che rendono un importante servizio alla comunità. Almeno una volta all'anno i risultati dello studio verranno resi pubblici in incontri aperti ai quali partecipano tutti i soggetti interessati. (sp)

Last update: 11/22/2018 - 16:37