Il 3 ottobre 2013 Regione Toscana e ANCI Toscana organizzano, in collaborazione con l'Istituto degli Innocenti, una giornata di presentazione della Legge regionale 45/2013 che istituisce, per il triennio 2013 – 2015, misure di sostegno finanziario alle famiglie e ai lavoratori che si trovano in situazione di disagio.

L'incontro è rivolto soprattutto ad amministratori e tecnici dei comuni toscani per illustrare i procedimenti amministrativi, il sistema informativo e il percorso di attuazione dell norma. L'appuntamento è per le ore 9.30, con i saluti dell'Assessore regionale al Welfare Salvatore Allocca, della Presidente dell'Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi e di Alessandro Cosimi, Presidente ANCI Toscana e sindaco di Livorno.

La legge individua tre direttrici lungo cui saranno concessi contributi: alle famiglie con nuovi nati (anche figli adottati o in affidamento pre-adottivo) con figli disabili a carico o numerose; alle lavoratrici e ai lavoratori in difficoltà; e un sistema di garanzie integrative per consentire anche alle famiglie in grave difficoltà di poter accendere mutui immobiliari. Tra le tre tipologie indicate, quella che avrà una ricaduta maggiore sugli enti locali riguarda gli interventi in favore delle famiglie, dato che i contributi saranno concessi dal Comune di residenza in seguito alla presentazione dell'ISEE. Il contributo per ogni nuovo nato (adottato o in affidamento pre adottivo) dal 1 gennaio 2013 al 31 dicembre 2013, sarà di euro 700 una tantum all'anno.

La stessa cifra potranno percepire, annualmente per il triennio 2013 – 2015, le famiglie con almeno quattro figli a carico (175 euro saranno erogati per ogni figlio in più) o con un figlio disabile. La richiesta deve essere rivolta al Comune di residenza entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello per il quale è richiesto il contributo. Una volta accettata l'istanza la Regione provvederà al pagamento. L'Istituto degli Innocenti, assieme alle aziende sanitarie, agli enti locali e alle associazioni è individuato dalla legge come soggetto di riferimento per la diffusione dell'informazione presso le famiglie. (fr. cop)

Last update: 11/22/2018 - 16:33