Il sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci e una delegazione di circa 100 cittadini di Arquata hanno visitato questo pomeriggio il Museo degli Innocenti, accompagnati dal presidente di Agata Smeralda, Mauro Barsi e dall’arcivescovo emerito di Loreto, monsignor Giovanni Tonucci.

Petrucci si trova a Firenze per ricevere domani, 9 settembre il premio "Prima di tutto la Vita” (oltre al premio in denaro anche la riproduzione di ceramica invetriata robbiana che rappresenta un bimbo abbandonato in fasce) dall’associazione Agata Smeralda che ha organizzato l’evento per dimenticare la tragedia del terremoto del 24 agosto 2016 e uno dei sindaci che si sono adoperati con passione, energia e competenza, senza risparmiarsi per le necessità delle popolazioni colpite.

“Hanno dimostrato di stare con la gente e per la gente, mettendo al primo posto la dignità della vita umana – commenta Barsi – La visita al Museo degli Innocenti è per noi un’emozione speciale, non solo per la bellezza e l'interesse del museo ma perché gli Innocenti sono alla base della nostra esperienza: Agata Smeralda fu la prima bambina accolta nell'istituto in Santissima Annunziata”.

“Siamo vicini al sindaco e ai cittadini di Arquata del Tronto – aggiunge la presidente dell’Istituto degli Innocenti, Maria Grazia Giuffrida - che si trovano oggi a lavorare per la difficile ricostruzione post sisma e che, un anno dopo il terremoto, hanno ancora attorno tanto dolore”.

“Siamo da 600 anni il luogo dell’accoglienza – commenta il direttore generale dell’Istituto, Giovanni Palumbo - e siamo felici oggi della visita dei cittadini di Arquata, possiamo solo immaginare la sofferenza di queste persone che hanno vissuto i momenti terribili del terremoto e si sono rimboccati le maniche per aiutare chi aveva più bisogno”.

“Questo nostro arrivo a Firenze – commenta il sindaco di Arquata - per me e per i miei concittadini rappresenta un’occasione per allontanare anche la mente dalle macerie. Ringrazio l’Istituto degli Innocenti e Agata Smeralda per averci dato l’opportunità di conoscere da vicino la storia di uno dei monumenti di questa bella città”.

(Nella foto, da destra: il sindaco Aleandro Petrucci, monsignor Tonucci, Maria Grazia Giuffrida, Mauro Barsi e Giovanni Palumbo)

Last update: 09/12/2017 - 16:35