Biscuit profumati per aiutare le madri in difficoltà

La presentazione oggi, sabato 21 novembre, alle ore 15.30, nel Salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti

Firenze, 21 novembre 2015 - I putti, simbolo dell’Istituto degli Innocenti, diventano profumate creazioni artigianali ideate per sostenere le attività di accoglienza di donne con figli e future mamme nelle strutture dell'Istituto.

Grazie alla collaborazione tra l’Istituto degli Innocenti e Dr. Vranjes Firenze è nato un progetto che prevede la creazione di un biscuit profumato, un prodotto artigianale realizzato a mano dalle donne che sono seguite dalle strutture di accoglienza dell'Istituto, nel rispetto dei loro diritti e della loro dignità. I piccoli putti profumati sono stati inventati e concepiti dal Dr. Paolo Vranjes appositamente per l'Istituto degli Innocenti e la loro fragranza è esclusiva, ciò li rendi prodotti unici.

Il ricavato dalla vendita sarà devoluto per sostenere il Progetto Rondini e più in generale per l'accoglienza di donne con figli e future mamme nelle Strutture dell'Istituto degli Innocenti.

La nuova linea di prodotti viene presentata oggi, sabato 21 novembre, alle ore 15.30, nel Salone Brunelleschi dell'Istituto alla presenza della presidente dell'Istituto Alessandra Maggi, di Cristina Giachi, vicesindaco di Firenze, di Sara Funaro, assessore Welfare, accoglienza e integrazione e di Nicoletta Mantovani, assessore alla cooperazione e relazioni internazionali del Comune di Firenze.

Durante l'evento si potranno prenotare i biscuit profumati che, successivamente, sarà possibile ritirare al laboratorio Profili accessibile al pubblico da Via degli Alfani n. 54.

“Il Progetto Rondini – spiega Alessandra Maggi, presidente dell’Istituto degli Innocenti – nasce con l’intenzione di garantire un equilibrio tra l’ospitalità di tipo familiare, le funzioni educative e il sostegno di percorsi di inclusione sociale dedicati a famiglie monogenitoriali con figli minori a carico. Il progetto ha come obiettivo principale quello di individuare risorse sia pubbliche che private e utilizzarle per sperimentare nuove forme di risposta ai problemi di carattere assistenziale”.

“Sino a questo momento – ha detto il Dr. Paolo Vranjes – la mia creatività di naso ha suscitato emozioni negli altri, adesso la stessa creatività emoziona me nel vedere realizzato questo meraviglioso progetto di solidarietà a cui abbiamo dato vita, sperando che rimanga nel tempo e che si sviluppi sempre di più”.

Il Progetto Rondini si rivolge alle madri ospitate nella struttura residenziale Casa Madri ma si apre anche alle donne e madri seguite dai servizi sociali del territorio fiorentino e, in particolare, si rivolge alla cittadinanza attraverso iniziative di aggregazione e di incontro per le famiglie.

Prezioso per la realizzazione della giornata il sostegno dato dallo studio associato Marchini, dalla Coop e dall’Associazione volontari Spedale degli Innocenti.

Il laboratorio è accessibile al pubblico da via degli Alfani, 54 previo appuntamento. Contatti per informazioni: tel 0552037399