antichi registri

Lo Spedale accoglie una bambina, figlia di una schiava

Lunedì, adì 8 d’agosto 1463 ci fu recata et messa nella pila la detta fanciulla e recolla una dona che disse aver nome monna Checca, donna di Bartolomeo di Nanni, fattore de’ frati di Cestello e Giovanni d’Antonio di Pagolo bastieri a Santo Piero Magiore. E dissono l’arechavano di chasa monna Zanobia che ritiene schiave, sta in via Ghibellina e ch’era figliuolo della Margherita, schiava di Lodovicho del Core e di Bonifatio di Michele, chardatore di guarnelli, ch’è confinato. Dissono era batezata in detti nomi. Et rechò una peza lana rossellina vecchia et una peza lina vechia et una fascia.

(AOIF, Balie e bambini dall'anno 1461 all'anno 1465 E, inv. 489, c. 135r)

Last update: 08/02/2024 - 15:32