Marco

Per la festa dei SS. Innocenti fu accolto agli Innocenti un bambino

Marcho, per non sapere suo nome. 1530. Mercholedì, adì 28 di dicembre, a hore 14, fu messo nella logietta, non si vidde da chi, vestito in uno gonnellino azurro listrato d’azurro, uno saione pagonazo buio, uno grembiule azurro, uno bavaglio azurro, uno paio di calze rosse, uno paio di scarpe d’oro. A collo haveva un breve di raso isbiadato, infilato in una chordellina di seta nera, uno chapellino di paglia a treccie, a uso di toccho. Mostra mesi undici.
Ogi questo dì 14 d’aghosto 1536, fu renduto a monna Fiammetta di Domenicho Sonnazzi, sua avola paterna. Abita in Pinti, popolo di San Piero Maggiore.

(AOIF, Balie e bambini dall'anno 1525 all'anno 1538 AA, 25/03/1525-24/07/1539, inv. 496, c. 78v)