Festa con i rifugiati al Villaggio La Brocchi

Ogni anno, il 20 giugno, tutto il mondo celebra la Giornata mondiale del rifugiato. Una ricorrenza che vuole ricordare al mondo intero che milioni di persone sono costretti a chiedere rifugio ai Paesi vicini a causa di guerre, carestie e altri eventi politici e ambientali.

La Giornata, da qualche anno, viene celebrata anche dal Villaggio La Brocchi, a Borgo San Lorenzo. Il Villaggio è una struttura di accoglienza per bambini e famiglie di rifugiati che può ospitare fino a 5 nuclei familiari.

Il 20 giugno alle 17.00, in occasione della Giornata mondiale del rifugiato 2011, l'associazione Progetto accoglienza onlus e il Villaggio La Brocchi, con il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo ha organizzato la “Festa del rifugiato

«Sarà dato spazio a momenti di riflessione sui migranti forzati – spiega Luigi Andreini, presidente dell'associazione Accoglienza che gestisce il Villaggio – si potranno ascoltare musiche della Nigeria, Libano, Etiopia, Eritrea, Kurdistan e Armenia, Paesi di provenienza degli ospiti del Villaggio e ci sarà un momento conviviale con i sapori dei cibi preparati dalle famiglie rifugiate ospiti. Attualmente abbiamo 5 famiglie con un totale di 25 persone tra le quali 11 bambini e anche una mamma in attesa. Dal 2004 ad oggi hanno trovato rifugio 27 famiglie con numerosi bambini».

Nato nel 2000, il Villaggio La Brocchi è operativo dal 2004 grazie a un accodo tra Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze, Prefettura di Firenze, Comune di Borgo San Lorenzo, Istituto degli Innocenti, Comunità montana del Mugello e l'associazione Progetto accoglienza.

Ha ospitato e ospita famiglie di rifugiati forzati provenienti da Ghana, Nigeria, Iraq, Turchia, Eritrea, Afganistan, Armenia, Libano, Kurdistan ed Etiopia. Il Villaggio è uno dei 130 centri del Servizio protezione rifugiati e richiedenti asilo (Sprar) che in Italia accolgono famiglie con bambini che fuggono dal loro paese per chiedere lo status di rifugiati.

Il lavoro che il Villaggio svolge è stato riconosciuto con una menzione speciale del Premio Amico della Famiglia 2007 - bandito dal Dipartimento per le Politiche per la famiglia – che gli ha consegnato un premio di 30 mila euro.

Secondo dati dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, aggiornati al 2011, nel mondo ci sono 43,7 milioni di uomini, donne e bambini che fuggono da persecuzioni e guerre. Violazioni generalizzate dei diritti umani ed esilio continuano a rappresentare il loro destino quotidiano. (sp)

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Last update: 06/18/2012 - 16:28