Storie di Città: seconda puntata su Figline

Dopo la pubblicazione del 9 aprile sul Corriere Fiorentino che aveva come tema i giardini di Figline, martedì 26 aprile (anziché come previsto per sabato 23 aprile), per Storie di Città, uscirà la seconda puntata sulla cittadina del Valdarno, sempre sul verde pubblico, ma a differenza della prima puntata, tratterà dei giardini del futuro.

Figline è una città che ama i giardini. E' infatti considerata ad alta percentuale di verde pubblico: nonostante vengano previsti 9 mq. per abitante, la cittadina del Valdarno ne conta ben cinque in più arrivando a 14 mq. per abitante. E con la primavera è iniziata la manutenzione straordinaria dei giochi presenti nelle aree verdi comunali, operazione che viene effettuata ogni cinque anni insieme alla manutenzione ordinaria, in programma ogni anno.

Anche per questa puntata di Storie di Città i protagonisti sono i bambini della scuola primaria Aronne Cavicchi, una quarantina di alunni di due classi quinte, sezioni A e B. Hanno imparato ad amare il verde pubblico e a valorizzare il lavoro che viene fatto per mantenerlo, scrivono come gli addetti del Comune hanno spiegato gli spazi verdi pubblici da e come vorrebbero i giardini del futuro.

Dai post del multiblog di Trool allestito appositamente per i laboratori di Figline emerge che i bambini amano il verde, gli alberi, le aree giochi dei giardini ma propongono anche un miglioramento dei giardini, magari aggiungendo piste ciclabili, qualche campo in più per fare sport come basket e calcetto.

Tra i bambini che - attraverso i loro avatar - raccontano sul blog c'è Mesix: «Qualche giorno fa è venuto alla scuola A. Cavicchi, il signor Venturi e ci ha parlato del verde di Figline nel 1954. Ci ha mostrato una cartina antica della città e una cartina di Figline moderna. Ci ha fatto vedere anche costruzioni di case dove prima c'erano solo campi. Il Comune sta progettando dei giardini, non vediamo l'ora».

Futurix181c aggiunge: «Qualcuno si lamenta perché la manutenzione dei giardini è (quasi) assente. In realtà, anche se non sembra, il lavoro da fare è molto: potare le siepi, tagliare l'erba, revisionare i giochi, pulire i prati... e il Comune per fare ciò ha a disposizione soltanto 5 giardinieri. Infine ci ha detto i giardini che costruiranno nel futuro: uno nella cassa d'espansione dell'Arno, quello dei Cappuccini, il Giardino della Quiete, tutti già finanziati. Ma ricordate: se vedete qualcuno che sporca, maltratta i giardini non aspettate che intervenga il Comune. Fermatelo voi perché, essendo pubblico, il giardino è anche vostro».

A Figline sono tre i parchi in fase di realizzazione: Il Giardino della Quiete, il Giardino Morelli e una grande area verde nella cassa di espansione dell'Arno. Il primo, per il quale sono stati stanziati 58 mila euro, si trova nell'area della scuola Cavicchi. Qui il verde farà da barriera acustica e per questo spazio verde gli alunni sono stati coinvolti dal Comune per le fasi di ideazione. Il Giardino Morelli, putroppo spesso obiettivo di atti vandalici, verrà invece ristrutturato.

Nell'area della cassa di espansione dell'Arno è previsto un grande parco pubblico di otto ettari. Il progetto, già finanziato con uno stanziamento di 1 milione di euro, sarà il parco più grande della zona tra Arezzo e Firenze, dotato di piste ciclabili, area spettacoli, varie aree gioco per bambini e un ciclodromo da competizione.

Storie di Città è un progetto che nasce dalla collaborazione tra Istituto degli Innocenti e Corriere Fiorentino nell’ambito delle attività di educazione ai media che l’Istituto realizza con Trool e la Bottega dei Ragazzi. La prima puntata è uscita il 29 gennaio e, fino all'11 giugno - a intervallo quindicinale - per dieci sabati il Corriere Fiorentino dedica una pagina intera a vari luoghi e città della Toscana viste e raccontate degli alunni di alcune delle scuole che fanno laboratori con Trool e la Bottega dei Ragazzi.

Al progetto Storie di Città partecipano alcune scuole - con classi dalla III elementare alla III media - di Firenze, Borgo San Lorenzo, Figline Valdarno, Tavarnelle, Montelupo Fiorentino e Tavanuzze. (sp)

Last update: 06/19/2012 - 10:11